MANDURIA: «Chiedo scusa alla terna arbitrale, ai tifosi che mi sostengono e a tutta la mia squadra. Non ci sono giustificazioni per la mia reazione sbagliata, è stato un gesto di getto, d’impeto, ma errato».

Così, con un lungo post su Facebook, la vice presidente dell’ Ug Manduria, Elsa Occhilupo, ha fatto pubblicamente mea culpa per il gesto offensivo mostrato all’arbitro Celi mentre lasciava il campo, per un goal annullato.  Gesto immortalato dalle telecamere di un tifoso e che in poche ore è diventato virale scatenando polemiche e commenti. Da un dirigente, però, ci si aspetta il contrario: la capacità di tenere i nervi saldi e di sedare gli animi nei momenti più tesi. È lei stessa a riconoscerlo nel suo messaggio: «Mai ho ricevuto un richiamo per un intero anno, mi sono sempre contraddistinta per calmare anche le situazioni peggiori. Purtroppo ieri ho ceduto alle circostanze».

«Un errore non deve cancellare tutto il buono svolto – ha concluso la dirigente –. Ancora scusa e buon campionato a tutti».

Il campo, intanto, ha premiato il Manduria, capace di ribaltare la partita e vincere 2-1. Ora, però, resta l’attesa per le decisioni della Federazione, che dovrà stabilire le sanzioni.

Sezione: Promozione / Data: Lun 08 settembre 2025 alle 19:35
Autore: Leonardo Custodero
vedi letture
Print