Dopo la gara contro l’Atalanta, interviene mister Gotti per commentare la gara del Lecce. Di seguito le dichiarazioni. 

C’è molto da lavorare? “Abbiamo fatto tanti errori in area di rigore che determinano il risultato. Giocare contro l’Atalanta non è facile. Siamo stati imprecisi da tanti punti di vista”.


Cosa sta succedendo a questa squadra?: “Oggi siamo partiti con grande aggressività. L’Atalanta ha fatto valere la sua qualità. I primi 35 minuti sono stati di equilibrio. Abbiamo perso l’uomo in area e abbiamo preso il gol. A fine primo tempo, il timing ha portato già l’Atalanta sul 2 a 0. I primi minuti del secondo tempo abbiamo palleggiato. Abbiamo avuto occasione con Gendrey. Ogni episodio, ci ha portato a questo risultato”.


Quali corde toccherete?: “Abbiamo fatto errori e dobbiamo lavorare sui singoli. Sapevamo che l’inizio sarebbe stato complicato. Sia con l’Atalanta e poi con l’Inter. Dobbiamo lavorare tanto e col gruppo”.


Quale pedina in più avrebbe voluto? “Mi voglio occupare delle cose che gestisco io. Voglio rivedere la partita con calma. Mi occupo di cose di cui si deve occupare l’allenatore. Mi sono lamentato poco, forse mai. Ho in simpatia le persone che inducono il lavoro e l’abnegazione”.


Come spiega la poca aggressività? “Facciamo sovente l’errore di concentrarci su una visuale nostra. Se le fosse stato tifoso dell’Atalanta, anche noi abbiamo fatto i cross e abbiamo avuto strada libera. Certo, tutto è perfettibile”.


Su Pierret: “Il ragazzo ha fatto il suo. Non ha demeriti. Sul 45’, ho pensato di mettere dentro gente che poteva alzare l’intensità della gara. Ho cercato un po’ di freschezza nelle sostituzioni”.

Sezione: Serie A / Data: Lun 19 agosto 2024 alle 21:30 / Fonte: Stefano Sozzo
Autore: Giovanni Scialpi
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