Obiettivo riscatto, obiettivo prima vittoria stagionale: in casa Bari è ormai quasi tutto pronto per il ritorno in campo a due settimane di distanza dall'ultima volta. La sosta nazionali appartiene al passato, tra poche ore al San Nicola farà tappa il Mantova di Possanzini, neopromossa che ha stupito tutti in questo avvio di stagione. Sette punti in quattro giornate, figli di una serie di due vittorie, un segno X e una sconfitta, una proposta di gioco che sta facendo parlare di sé e l'entusiasmo tipico delle squadre reduci da una cavalcata vincente, quella che l'anno scorso ha reso reale il sogno del ritorno in cadetteria quattordici anni dopo l'ultima militanza. Non un impegno accessibile come si può immaginare sulla carta, insomma, per la truppa biancorossa, costretta però a scendere in campo con un solo risultato a disposizione: la falsa partenza e la classifica non concedono troppe chances alternative, anche se le indicazioni lasciate in consegna dalle sfide contro Sassuolo e Sampdoria suggeriscono un cauto ottimismo.

Probabile 3-5-2 per mister Longo, orientato a riproporre il modulo di gioco ammirato a Marassi prima della sosta: possibile spazio per Falletti al fianco di uno tra Novakovich e Lasagna nel tandem offensivo, mentre sulla mediana dovrebbe avere una chance Lella al fianco di due tra Maita, Maiello e Benali. Le corsie laterali potrebbero essere presidiate da Oliveri e da Favasuli, anche se è vivo il ballottaggio tra quest'ultimo e Dorval, mentre nel terzetto difensivo, dando per scontate le conferme per Vicari e Mantovani, la lotta per l'ultima maglia dal primo minuto riguarderà Simic, Pucino e Obaretin. Dalla panchina Favilli, Sgarbi e Manzari, punta a una convocazione Sibilli che ha ormai smaltito l'infortunio occorsogli contro il Sassuolo.

Sezione: Serie B / Data: Gio 12 settembre 2024 alle 17:59
Autore: Antonio Bellacicco
vedi letture
Print