Per fare il punto sul momento delle squadre pugliesi impegnate in Serie C, TUTTOcalcioPUGLIA.com ha intervistato in esclusiva Valeriano Loseto, tecnico fino alla scorsa stagione sulla panchina del Gravina.

Mister, che idea si è fatto della volata Bari-Ternana?
“Dico che non è ancora finita, manca un intero girone di campionato. Ma se la Ternana è questa, difficilmente riuscirà a vanificare questi nove punti di distacco. Per il Bari è dura: quando vinse a Pagani era convinto che sarebbe stata la scintilla per proseguire nel migliore dei modi. Non mi aspettavo lo stop contro la Vibonese. Ma c’è un calciatore che sta facendo la differenza in questa corsa a due ed è Falletti, in un reparto già fortissimo con Partipilo e Vantaggiato”.

Il Monopoli dello scorso anno sembra lontano parente da quello attuale. Come mai?
“Il Monopoli di quest’anno ha perso qualcosa, sia dal punto di vista dello smalto che da quello tecnico. In estate ha cambiato tanto e la guida tecnica non sta riuscendo a incidere come negli anni precedenti. Ma ha tutte le qualità per poter centrare nel migliore dei modi la salvezza. Da ex calciatore biancoverde, mi auguro con tutto il cuore che gli sforzi profusi da Lopez e Laricchia vengano premiati, perché tutto sommato è una squadra di categoria. Forse deve credere di più nei propri mezzi”.

La Virtus Francavilla, invece, ha ripreso spedita la corsa. Può stupire ancora?
“Come il Monopoli ha cambiato qualcosa in estate, ma l’ambiente è più tranquillo e sereno. Ogni allenatore vorrebbe lavorare in una piazza del genere. Trocini ha avuto la bravura di stare sul pezzo, di credere nei propri calciatori e ha la fortuna di avere un grande presidente alle sue spalle, che ha sempre difeso il suo operato. E poi un vicepresidente come Donatiello, un direttore sportivo come Fernandez tra i migliori della categoria. Magari ci fossero più club così...".

Sorpreso dal Foggia? Lo scorso anno con il suo Gravina vinse contro i rossoneri...
“Non mi aspettavo un Foggia così bello e pimpante, soprattutto perché partito in ritardo e con il teatrino dei due allenatori arrivati e andati via. Con lavoro e organizzazione sta ottenendo buoni risultati. L’anno scorso ci siamo tolti grandi soddisfazioni, sia all’andata che al ritorno, dimostrando con il mio Gravina di poter giocare a calcio in una certa maniera”.

Cosa attende Loseto oggi? Quando la rivedremo in panchina?
“Sicuramente la chiamata giusta. È un Loseto incazzato in questo momento, che non si aspettava di restare fermo in questo campionato. Venivo da due anni belli, ricchi di successi, in cui ho dimostrato di poter stare con merito in questa categoria, senza ricorrere ad altre situazioni. Spero che una chiamata arrivi, dipenderà dai vari direttori sportivi. Di sicuro sono pronto e motivato".

Sezione: Serie C / Data: Gio 17 dicembre 2020 alle 08:30
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
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