Taranto, nel 2025 ripartire dal settore giovanile per programmare il futuro

Il 2024 si conclude nella maniera peggiore per il Taranto: ultimo posto nel Girone C, solo undici gol fatti e trentanove subiti. Un magro bottino che addensa la nube di incertezza societaria che aleggia in riva allo Ionio. Nessun closing, nessun cambio di fideiussione e la brusca frenata delle trattative Giove-Apex per il passaggio del pacchetto di maggioranza delle quote del club. Solo dubbi, tanti dubbi che attanagliano l’umore dei tifosi rossoblu anche in questo periodo natalizio.

Poche le alternative che sembrano prospettarsi all’orizzonte. Il cambio di guida tecnica sarebbe soltanto un sedativo se non accompagnato da una programmazione seria e costante. La scelta di Francesco Passatore come nuovo allenatore degli ionici potrebbe rappresentare l’ideale per valorizzare i giovani e riportare ordine dopo l’addio di Michele Cazzarò (il minor responsabile per l’andamento del club). Tuttavia, sarebbe necessario ripartire da un settore giovanile solido, da cui attingere in ottica prima squadra. Un modello simile al Monopoli, dove Cristallo e Cellamare rappresentano due pedine nello scacchiere di Colombo dopo aver svolto tutta la trafila giovanile con la maglia biancoverde. Futuri prospetti che potrebbero essere declinati in ottica plusvalenze, necessarie per il sostentamento di un club calcistico. Consolidare il proprio vivaio è essenziale per limitare gli effetti della riforma dello sport, la quale ha ottimizzato le possibilità di svincolo per i giovani calciatori. Intanto, resta una stagione da portare a termine. La missione salvezza si sta trasformando in un sogno.

Il mercato invernale rappresenta sempre un’incognita ma per gli ionici è l’unica àncora di salvataggio. Un colpo per reparto sarebbe indispensabile per tentare l’assalto ai playout. Resta da delineare, però, un quadro societario chiaro e nitido, con compiti precisi e ben assegnati. Il Capodanno è un’occasione per gettare alle spalle il passato e guardare al futuro con più ottimismo: i tifosi del Taranto si augurano di poter voltare pagina e continuare a scrivere pagine di una storia che appare un po’ sbiadita.