'Nemo propheta in patria' non è una locuzione adatta a Matteo Legittimo. Il difensore nativo di Casarano ha contribuito in maniera esponenziale al successo dei rossazzurri nel Girone H di Serie D, grazie alla sua esperienza, alla sua personalità e alle sue qualità tecniche. In un video apparso sui canali social del club salentino, Legittimo ha ripercorso le tappe della stagione trionfale nel corso della festa promozione: "Fin dal 1927, la città non ha mai smesso di tifare per il Casarano. Questi colori rappresentano qualcosa di importante anche per me e se ho fatto della mia passione un lavoro il merito è anche della serpe. Respirare l'atmosfera magica che i tifosi riuscivano e riescono a creare era ed è qualcosa di indescrivibile. Quando lo scorso anno si è presentata l'opportunità di vestire questa maglia, ho provato un po' di timore perché si sa che giocare nella squadra della propria città porta una doppia responsabilità. Ogni titubanza è svanita nel match con il Nardò, quando sono stato accolto con calore ed entusiasmo. Lì ho capito di fare la scelta giusta, di poter contribuire al rilancio del Casarano. Ringrazio il presidente Filograna per la sua fiducia e per avermi fatto sentire una pedina importante nel suo progetto. Per lui questa maglia è una ragione di vita e lo ha dimostrato ampiamente, non facendoci mai mancare nulla. Lui è il Casarano. Questa è la vittoria sua e di 'Mesciu Ucciu', un uomo distinto e generoso. Da parte nostra è doveroso ringraziare tutti coloro che vi lavorano e hanno permesso che tutto ciò accadesse. Ritengo giusto ricordare mister Laterza, con il quale abbiamo iniziato la scalata. Gli auguro di togliersi le sue soddisfazioni. L'artefice finale di tutto ciò è mister Di Bari, il quale ha portato serenità e mentalità rivolta all'obiettivo. Ha saputo creare un ambiente di lavoro che ha permesso di conquistare il titolo. Siamo sicuri che per lui sia stato l'inizio di una brillante carriera. Un grazie anche a tutti i meravigliosi tifosi, il nostro dodicesimo uomo. Ci hanno fatti sentire importanti. è stato un onore giocare con i miei compagni di squadra, uomini forti e dolorosi. Un grazie anche a mia moglie, a mia figlia e al bambino che sta per nascere".

Sezione: Serie D / Data: Ven 09 maggio 2025 alle 18:33
Autore: Lorenzo Ruggieri
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