Bari salvo, Monopoli ai playout contro il Crotone: non è naturalmente il campionato dei grandi, ma quello della Primavera 2, una sorta di Serie B del calcio giovanile italiano. E qui sono proprio biancorossi e biancoverdi a rappresentare la Puglia, al netto della partecipazione del Lecce in Primavera 1. Mister Raimondo Catalano può sicuramente appuntarsi una medaglia sul petto sul piano personale e professionale: una volta ereditata la squadra che è stata di mister Di Bari - ora al Casarano - è riuscito a centrare quello che è sempre stato l’obiettivo stagionale, tra giovani vogliosi di emergere e difficoltà da superare: decisiva la vittoria per 2-1 contro l’Avellino. Successo è stato anche per il gabbiano, anche se il 2-0 inflitto alla Salernitana non è bastato per evitare lo spareggio. Ci saranno ora due gare di andata e ritorno cui basterà almeno pareggiare e non perdere per difendere la categoria al netto del miglior piazzamento (28 punti contro i 27 dei calabresi).
Baby Bari che per la cronaca ha chiuso la regular season a quota 31 punti. A suscitare qualche polemica tra i tifosi biancorossi è però il post con cui il Bari ha celebrato la salvezza della squadra. Nulla si toglie al merito dei ragazzi, ci mancherebbe altro, ma a dare fastidio - al netto anche degli insuccessi della prima squadra, che sembra tagliata fuori dai playoff di Serie B - è anche l’assenza dei baby biancorossi da palcoscenici di un certo rilievo. Ritenuti eccessivi i festeggiamenti e le celebrazioni per un club che in passato ha vinto il campionato (una volta) e la coppa Italia (due volte). Senza dimenticare il Viareggio del 1997 ed i tanti ottimi giocatori sfornati tra gli anni ottanta e la seconda metà dei duemila. L’ultimo talento degno di nota partito da qui? Castrovilli, probabilmente. Senza scomodare Cassano, Ventola o altri ancora. Ma di certo ad oggi di quelle giovanili ‘terribili’ si è persa traccia. C’era una volta la temibile Primavera del Bari…
IL POST SALVEZZA DEL BARI SUI PROPRI CANALI SOCIAL
La salvezza era lì, a portata di coraggio. E i ragazzi di mister Catalano lo hanno usato tutto per una rimonta incredibile: sono cresciuti, hanno faticato, sono caduti e si sono rialzati. E alla fine ci sono riusciti!
Abbiamo vissuto con voi ogni emozione. Ora tocca alla gioia, quella grande e pura! ❤ Bravissimi ragazzi
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