Cerignola e Catanzaro si dividono la posta in palio, al “Monterisi” finisce 2-2. I gialloblù riescono a bloccare l’apparentemente inarrestabile corsa del Catanzaro, sfiorando addirittura il successo. Importante il colpo d’occhio offerto dal pubblico cerignolano: sono infatti presenti più di 3000 spettatori. Il tecnico Pazienza rivoluziona il suo undici, passando al 3-5-2 con Capomaggio arretrato al centro della difesa e la coppia d’attacco D’Andrea Malcore, fuori Achik e Neglia. Vivarini invece conferma la formazione titolare che ha travolto il Latina nel turno infrasettimanale. In cronaca. Il Cerignola parte bene, al 4’ D’Andrea colpisce di testa sul corner di Sainz Maza, palla fuori. Il Catanzaro trova però il vantaggio al primo vero affondo: all’11’ Verna serve Ghion che realizza un’ottima sponda per Biasci, l’attaccante piazza il pallone lasciando immobile Saracco. Per lui è la quarta rete in campionato. Risposta immediata dell’Audace: al 13’ D’Andrea e Malcore scambiano, quest’ultimo all’ingresso in area trova la risposta con i piedi di Fulignati. L’attaccante ofantino colpisce subito dopo: al 15’ Bianco effettua un traversone dalla destra e Malcore di testa sorprende la retroguardia calabrese, Fulignati ci arriva senza riuscire a respingere, per i calabresi è la prima rete stagionale subita. Dopo il botta e risposta la partita resta frizzante, senza offrire però occasioni nitide da entrambe le parti. Il Catanzaro prova ad offendere a inizio ripresa: al 49’ Iemmello sfiora soltanto il cross di Situm, brivido per la difesa gialloblù. Al 51’ Iemmello perde palla innescando un pericoloso contropiede del Cerignola: D’Andrea serve Russo che prova a piazzarla dal limite dell’area venendo però murato da un difensore giallorosso. Il Cerignola riprende coraggio: al 54’ Malcore va vicino alla sua doppietta personale, la sua conclusione da fuori termina di poco a lato. Il Catanzaro prova a premere sull’acceleratore, al 73’ il calcio di punizione di Cianci termina sopra la traversa. Al 76’ ci prova ancora l’ex attaccante del Bari, a seguito di un contrasto la sfera finisce sui piedi di Cianci che da posizione defilata trova i guantoni di Saracco. All’80’ Neglia recupera palla a centrocampo, l’esterno supera un avversario prima tentare il gol impossibile dalla metà campo, Fulignati è però ben posizionato per bloccare la sfera. Doppia occasionissima per l’Audace, all’82’ Neglia colpisce il palo direttamente da calcio piazzato. Un minuto dopo Russo entra in area e tutto solo decide di servire D’Andrea, provvidenziale la chiusura della difesa calabrese. Il vantaggio è nell’aria e arriva all’87’, Coccia colpisce di testa, Fulignati compie una grande parata ma sulla respinta l’esterno ofantino ribadisce in rete facendo esplodere il pubblico del “Monterisi”. Pubblico che però viene gelato al 94’, quando Pontisso trova il clamoroso pareggio del Catanzaro correggendo in porta lo spiovente arrivato dal calcio di punizione di Vandeputte. Termina quindi 2-2 tra Cerignola e Catanzaro. Una beffa finale che non cancella la prestazione maiuscola degli uomini di Pazienza, abili a neutralizzare una delle squadre più forti dell’intero raggruppamento.

Sezione: Serie C / Data: Dom 18 settembre 2022 alle 19:33
Autore: Antonio Specchio
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