Di derby in derby. E se si può abbondare, perché no? Calendario alla mano, l'inizio di torneo della Team Altamura non sarà dei più semplici, ma sicuramente all'insegna dell'orgoglio: da un lato la voglia di dimostrare di non essere da meno rispetto ad autentiche corazzate, dall'altra l'orgoglio del campanile. L'avvio, alla prima giornata, vedrà i biancorossi contrapporsi al Nardò. Poi gli appuntamenti inizieranno a farsi decisamente interessanti: alla seconda di campionato spicca infatti la sfida della Murgia contro il Gravina. Un avversario giovane e frizzante, quello guidato dai mister Summa e Ragone, che allo stesso tempo sarà l'avversario dei leoni biancorossi anche in Coppa Italia di Serie D. I murgiani hanno infatti superato ai calci di rigore il Fasano, per un complessivo 6-5 finale. Poi, alla terza giornata, si andrà in scena contro la Casertana: è un destino strano quello dei falchi, esclusi dall'ultimo campionato di Serie C (ma non retrocessi sul campo) e pronti a ripartire dalla D per provare a riprendersi subito il professionismo. Quindi, alla quarta, spicca il Lavello. Una squadra, quella lucana, che pratica un calcio effervescente ma che soprattutto coltiva ambizioni importanti, sfumate nella passata stagione soltanto per questione di dettagli. Alla quinta giornata sarà invece la volta dell'Audace Cerignola: la compagine guidata da Pazienza puntaa vincere il campionato.
Impegni ravvicinati e strada in salita, ma tuttavia utili dal momento in cui potranno fornire valide indicazioni sulla qualità della squadra ma anche per fare il punto della situazione sul lavoro che sarà svolto dagli uomini di Pezzella. L'altra attesa big del torneo, il Bitonto, sarà invece sfidata alla nona giornata. Ed il rush finale di campionato, cosa potrà riservare? Sulla carta impegni alla portata, con compagini che avranno l'obiettivo minimo di difendere la categoria o anche solo quello di disputare un campionato tranquillo. Analizzando le ultime quattro giornate di calendario, si partirebbe dalla Nocerina: i rossoneri dalla loro parte hanno sicuramente il blasone, ma è ormai diverse stagioni che sono lontani dal professionismo. C'è poi il Nola del temibile Padulano e che è reduce dalla brillante prova di coppa contro il Bisceglie. E proprio i nerazzurrostellati saranno gli avversari della penultima giornata, in una gara certamente da non sottovalutare. In chiusura il Casarano, che rispetto alle ultime stagioni partirà a fari spenti. In certi casi si dice che, prima o poi, bisogna affrontarle tutte, ma fondamentale è come ci si arriva alle gare. E partire col piede giusto per i biancorossi darebbe una grande iniezione di fiducia a tutto l'ambiente.
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