Barletta, Pizzulli verso il Martina: “Sfida speciale per me, c’è rammarico per non essere rimasto”

A due giorni dalla sfida sul campo del Martina, il tecnico del Barletta, Massimo Pizzulli, ha presentato così la gara. L'allenatore ritorna da avversario nello stadio che l'ha reso protagonista nelle ultime 5 stagioni:

“Giocheremo contro una squadra che ha un progetto importante e che fa dell’intensità l’arma migliore. Ci serve fare risultato per tenere alta l’autostima, non dobbiamo farci prendere dalla pressione. Nella crescita di un gruppo in gran parte nuovo un momento come quello che stiamo vivendo ci sta. Barletta si aspetta tanto, i tifosi dimostrano con la loro presenza di essere sempre vicini alla squadra. Chi allena e chi gioca qui sa che ha delle pressioni che ti aiutano professionalmente. I fischi vogliamo trasformali in applausi e solo il lavoro e certi concetti ti possono portare a farlo. Entrare dopo cinque anni consecutivi in quello stadio mi dà emozioni particolari. Dalla promozione in Serie D alle due finali playoff e di coppa. Un lavoro fatto con i due presidenti Soldano e Lacarbonara che hanno dato tanto al sottoscritto e alla città. Ho riportato entusiasmo dopo tanti anni in una città che lo aveva perso. Sarà una domenica speciale per me, c’è un po’ di rammarico per non essere rimasto ma va bene così nessuno potrà cancellare quanto è stato fatto. Abbiamo rivisto la partita contro di domenica e ci siamo resi conto di aver fatto bene sia nel primo che nel secondo tempo. C’era mezzo metro di fuorigioco e il gol del pareggio era da annullare, ma va bene così, lo accettiamo. Nessuno può mettere in discussione il fatto che questa squadra giochi e crei. In questo momento ci sono giocatori più incisivi rispetto ad altri.”