Il Taranto sfiora il blitz al Capozza di Casarano: la formazione di Laterza viene agguantata all’ultimo secondo dall’ex Favetta. 1-1 il finale tra i rossazzurri e gli ionici che, dal canto loro, erano passati in vantaggio con Guaita, altro ex della contesa. Moduli speculari per i due tecnici. Dopo l’esperimento del 4-2-3-1, Feola ritorna al 4-3-3 inserendo Giacomarro nel terzetto di centrocampo e puntando su Rodriguez, supportato da Sansone e dall’ex El Ouazni, in avanti. Mossa identica, e alquanto inaspettata, anche per Laterza: rientra Matute dal primo minuto, mentre a supporto di Santarpia trovano spazio Guaita e Falcone.

Prima frazione di gioco scoppiettante. La prima occasione degna di nota è di marca locale e giunge dopo appena quattro minuti: punizione dai 20 metri di Sansone, la sfera si spegne fuori alla sinistra di Sposito. Il Taranto risponde cinque minuti più tardi con Caldore che, ben imbeccato da Falcone su azione d’angolo, conclude di poco a lato alla sinistra di Guido. Botta e risposta tra le due compagini che sfocia al 10’ nel miracolo di Sposito che, con un volo felino, intercetta la gran conclusione al volo di Rodriguez. Portiere tarantino sicuro anche poco dopo su Pagliai e Giacomarro. Il numero 10 rossazzurro, al 44’, sfiora il gol con un destro potente che termina alto di un soffio, ma su capovolgimento di fronte è il Taranto a trovare il vantaggio: Falcone lascia partire un gran cross dalla sinistra che Guaita, di testa, è bravo a concretizzare. Nell’occasione, però, da segnalare il tocco di Guido che, tuttavia, viene beffato dal palo.

L’inizio di ripresa sembra ad appannaggio dei rossazzurri, tant’è che al 51’ El Ouazni, ben imbeccato da Rodriguez, sfiora il pari a tu per tu con Sposito, abile a rifugiarsi in corner. Un po’ a sorpresa, però, i rossazzurri di Feola calano sul fronte dell’intensità, di contro invece il Taranto sfiora il raddoppio in almeno tre circostanze: al 56’ Marsili su punizione mette i brividi a Guido, l’estremo difensore di casa al 68’ blocca in due tempi un tentativo di Guaita, mentre al 78’ è Mastromonaco, nel mentre subentrato a Santarpia, a centrare un clamoroso incrocio dei pali da posizione defilata. La reazione del Casarano giunge a tre minuti dal 90’ con l’ex Favetta: il suo tiro, però, è bloccato a terra da Guido. All’ultimo respiro, i rossazzurri agguantano il pareggio: cross dalla destra, difesa del Taranto distratta e ancora Favetta, ben appostato, sigla il gol del definitivo 1-1.

In caso di ripartenza del campionato, domenica prossima il Casarano affronterà la Team Altamura, mentre il Taranto sarà di scena a Gravina.

CASARANO-TARANTO 1-1 45’ pt Guaita (T), 50' st Favetta (C)

CASARANO (4-3-3): Guido; Pagliai, Longhi (31’ pt Benvenga), Mattera, Pedicone; Bruno (12’ st Versienti), Tascone (24’ st Atteo), Giacomarro; Sansone, Rodriguez (28’ st Mincica), El Ouazni (21’ st Favetta). A disp.: Pitarresi, Onda, Feola, D’Andria. All.: Feola.

TARANTO (4-3-3): Sposito; Boccia (21’ st Shehu), Guastamacchia, Rizzo, Caldore; Diaby (44’ st Marino), Marsili, Matute; Guaita (39’ st Lagzir), Santarpia (24’ st Mastromonaco), Falcone (34’ st Calemme). A disp.: Ciezkowski, Gonzalez, Acquadro, Stracqualursi. All.: Laterza.

ARBITRO: Di Cicco di Lanciano. ASSISTENTI: Pelosi e Vitale.
AMMONITI: Pedicone (C), Tascone (C), Atteo (C), Santarpia (T), Matute (T), Diaby (T).
NOTE: gara disputata a porte chiuse in ottemperanza delle normative anti covid-19. Angoli: 5-3. Rec.: 1’ pt, 5’ st.

Sezione: Serie D / Data: Dom 29 novembre 2020 alle 16:30
Autore: Vito Salvatore Di Noi
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