Dal comunicato del giudice sportivo di Serie D. Una multa di 2.000 euro alla Casertana, per quanto successo nel finale di gara contro il Casarano, domenica scorsa. La sanzione arriva:  Per indebita presenza, all'interno del recinto di gioco di persona non autorizzata ma riconducibile alla società che, dopo essersi
avvicinato alla panchina colpiva con un pugno al volto un calciatore avversario. Inoltre, al termine della gara, altri sostenitori
accedevano indebitamente al recinto di gioco da un cancello della tribuna, protestando all'indirizzo della società avversaria.

Prima ricostruzione sommaria, fuori da comunicati ufficiali e quant'altro. Un calciatore del Casarano, nel finale, si avvicina alla panchina avversaria per chiedere un pallone, lo recupera, in un momento di enorme concitazione: viene colpito al volto da quest'uomo, non identificato al momento. 
Ma si scopre di più quando il club campano dirama un comunicato per spiegare, con enorme onestà intellettuale, la propria visione della vicenda. 
Prendendo atto dell’ammenda inflitta dal Giudice Sportivo, la Casertana FC condanna con fermezza e prende le distanze dai fatti avvenuti in chiusura del match della scorsa domenica. Si precisa che la persona protagonista dell'episodio in questione non è direttamente riconducibile alla società rossoblu, ma trattasi di un dipendente comunale che presta servizio allo stadio ‘Pinto’ in occasione di tutti gli avvenimenti sportivi.
Finale movimentato, insomma. Al Casarano resta la rabbia, la voglia di ripartire subito e di rispondere. Sul campo. Al resto ci pensa il Giudice.

Sezione: Serie D / Data: Gio 14 ottobre 2021 alle 07:30
Autore: Redazione TuttoCalcioPuglia / Twitter: @redazionetcp
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