Consapevole del momento di difficoltà, ma al contempo fiducioso di uscirne quanto prima: Giuseppe Laterza presenta così la sfida del suo Taranto, reduce dal ko di Catanzaro e a secco di successi da quattro gare, contro la Fidelis Andria.

“Tornare subito in campo – afferma l’allenatore rossoblù – è una fortuna dal punto di vista mentale, perché il ko di Catanzaro va metabolizzato quanto prima, un po’ meno dal punto di vista fisico considerando che siamo in difficoltà numericamente. Non recupero nessuno e in più perdo Riccardi, out per squalifica, e forse Benassai, che ha una caviglia gonfia: su di lui deciderò soltanto in prossimità del match”.

FIDELIS ANDRIA. “La Fidelis Andria – dice Laterza – è una squadra ben costruita: l’ultimo posto non deve ingannare, anzi, dopo il cambio di allenatore hanno sicuramente entusiasmo. Dovremo essere bravi a cercare il massimo: lo ripeto, nonostante le difficoltà noi siamo sul pezzo”.

MODULO E CAMBI. “A me piace giocare con il 4-2-3-1, ma al momento abbiamo troppe defezioni e l’equilibrio è dettato da un altro tipo di modulo (il 4-3-3, ndr). Sicuramente giocherà Tomassini sulla destra, in porta valuterò, anche se ho piena fiducia in Chiorra che ha delle qualità importanti. Santarpia, da qualche tempo, è tornato sui suoi livelli: ultimamente lo avevo visto troppo molle. Su Ghisleni spero che torni in forma quanto prima”.

Sezione: Taranto / Data: Mar 19 ottobre 2021 alle 15:45
Autore: Vito Salvatore Di Noi
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