La premessa è chiara: in questa vicenda relativa allo Stadio “Degli Ulivi” l’unica componente ad esser gravemente penalizzata è la società Fidelis Andria. Oltre al danno la beffa potremmo banalmente dire senza timore di smentita. La beffa è che dopo un mese lontano dalla nostra casa, la storica casa dei tifosi Fidelis da quando esiste il “Comunale”, ora l’impianto sarà chiuso per altri 20/30 giorni per realizzare quella manutenzione straordinaria la cui necessità avrebbe dovuto palesarsi subito dopo la gara del Bitonto sia agli uffici competenti del Comune di Andria che alla ditta appaltata. A beneficio della trasparenza e della realtà corre l’obbligo precisare che la Fidelis Andria si era anche proposta a gestire direttamente la questione “manto erboso”, fino a giugno scorso in perfette condizioni, in un contesto generale di utilizzo del “Degli Ulivi” ma la risposta è stata negativa. Il danno, di immagine e sportivo, invece, è arrivato sia nelle due gare disputate su questo terreno di gioco, in cui è mancato lo spettacolo, in cui abbiamo subito diversi infortuni, in cui spettatori ospiti e di casa oltre a giornalisti ed addetti ai lavori hanno dovuto sedersi e lavorare in condizioni di sporcizia inimmaginabile. Il danno economico, infine, sarà quello relativo alla prossima gara casalinga contro il Brindisi, un nuovo derby che sarà disputato lontano dal “Degli Ulivi”. Questi sono i fatti, senza voler entrare minimamente in polemica con l’amministrazione commissariale della Città di Andria che, lo ricordiamo, è l’ente gestore dell’impianto di gioco. Ciò non toglie che è opportuno ricordare a tutti che la storia di questa realtà sportiva cittadina precede la vita stessa delle società sportive che si sono alternate, che un campionato di serie D ha dei costi notevolissimi che richiedono molti investimenti da parte degli imprenditori che meritano un palcoscenico degno, una cornice che sia luogo di aggregazione e bigliettino da visita visto il grande interesse. Infine, ed in questo caso ci rivolgiamo direttamente al Commissario che ha firmato la nota con cui si replicava ad un nostro intervento di protesta per questa situazione: le figure dirigenziali della società parlano a nome della società. Diatribe e valutazioni extra calcistiche non ci riguardano anzi ci appaiono, in questo momento, quanto mai sconvenienti visto che ora è necessario gestire il presente e si spera di poter portare avanti il futuro anche grazie alla disponibilità e alle competenze di coloro che compongono l’attuale assetto societario e di organigramma della Fidelis Andria 2018.
Autore: Domenico Brandonisio
Altre notizie - ANDRIA
Altre notizie
- 17:23 Fidelis Andria, due squadre mettono nel mirino Andrea Risolo
- 17:11 L'ex Bari Igor Protti rivela: "Mi è stato trovato uno sgraditissimo ospite, partita dura ma combatterò"
- 16:30 Il Bari tra i dubbi di Decaro e l’amaro (ma vero) precedente della Salernitana
- 15:53 ufficialeMonopoli, annunciati gli arrivi di Ronco e Rossi
- 15:03 ufficialeTeam Altamura, arriva un difensore dalla Primavera della Lazio
- 13:42 ufficialeTeam Altamura, ingaggiato l'ex capitano della Lazio Primavera
- 13:41 Arena prende tempo, il Casarano vira su altri obiettivi
- 12:44 ufficialeMartina, rinnova anche l'esterno offensivo Resouf
- 12:43 ufficialeBarletta, Laringe è un nuovo calciatore biancorosso
- 10:37 Brindisi, non solo Saraniti e Maiorino: sondato anche Burzio
- 09:44 Casarano, arriva la firma di Millico. Si attende solo l’ufficialità
- 09:33 Lecce, Camarda atteso lunedi in salento per svolgere le visite mediche
- 21:46 Virtus Francavilla, piace il canadese Anthony Barile
- 21:43 Picerno, si lavora alle uscite: Volpicelli verso la risoluzione
- 21:38 Martina, Lacarbonara: "Il prossimo allenatore sarà Giuseppe Laterza"
- 20:51 Casarano, il ds Obbiettivo annuncia: "In arrivo tre giocatori"
- 20:03 Fasano, ecco Loiodice: “Saremo protagonisti fino alla fine”
- 19:14 Bari, Akpa-Chukwu rinnova fino al 2027: nuovo prestito in vista
- 17:21 ufficialeTeam Altamura, Devis Mangia è il nuovo allenatore
- 16:28 Monopoli, in arrivo gli under Rossi e Ronco
- 16:21 ufficialeHeraclea, colpo in attacco: ingaggiato un ex Casarano e Cavese
- 16:12 ufficialeCerignola, è Maiuri il nuovo allenatore
- 12:53 Cerignola, Maiuri è a un passo dalla firma: il tecnico è in sede
- 12:41 ufficialeColpo a centrocampo per il Monopoli: arriva Lorenzo Bordo
- 12:24 ufficialeVirtus Francavilla, il giovane Diofebo approda alla Roma
- 11:22 Cerignola, sarà Enzo Maiuri il nuovo allenatore
- 11:07 Bari, si continua a lavorare per il ritorno di Obaretin
- 10:36 ufficialePolimnia, diversi atleti non confermati per il prossimo campionato
- 10:13 Lecce, per l’attacco occhi puntati su Mihaila del Parma
- 09:19 Lecce, presentate le maglie per la prossima stagione agonistica
- 23:10 Cerignola, Maiuri sempre più vicino alla panchina ofantina
- 23:09 Team Altamura, per la panchina si pensa a un ex CT Under 21
- 23:06 Brindisi, clamoroso colpo in attacco: vicinissimo un ex Palermo, Taranto e Casarano
- 21:49 Virtus Francavilla, piace l'esterno Pietro Terranova
- 21:48 Barletta, accordo con Rajkovic: attesa per la decisione del club
- 21:46 Brindisi, Gladestony ad un passo. Per l'attacco si pensa a Burzio
- 21:32 ufficialeChieti, il nuovo tecnico è il brindisino Del Zotti
- 21:17 Monopoli, Chiricallo annuncia: "Domani ufficializzeremo tre acquisti"
- 20:35 Bari, il difensore Emmanuele Matino vicino alla Salernitana
- 19:35 Bari, in arrivo Pagano in prestito con diritto di riscatto dalla Roma
- 18:56 Bari, vicino l'esterno Emanuele Rao in prestito dal Napoli
- 18:05 Decisione TAR Lecce, Leo Costruzioni: "Non presenteremo appello"
- 17:02 ufficialeFasano, colpo in attacco: arriva Bruno Barranco
- 16:06 Virtus Francavilla, piace l'esterno d'attacco Terranova
- 16:01 Monopoli, doppio rinforzo: dopo Tirelli arriva anche Longo
- 15:51 ufficialeCasarano, Gega c'è: biennale per il difensore
- 15:51 Colpo Monopoli a centrocampo: preso Lorenzo Bordo
- 15:51 Campobasso, colpo Gala: superata la concorrenza per l'ex Foggia
- 15:51 Audace Cerignola, Maiuri in pole per la panchina
- 15:51 Jimenez resta a Canosa: a un passo la firma del rinnovo