Queste le parole di Gaetano Auteri, tecnico del Bari, nella conferenza stampa che precede la sfida contro il Catanzaro.

Mister quanto il Bari di domenica si avvicina alla sua idea di squadra?
"Credo che la quadratura del cerchio non sia mai vicina. Ci sono sempre miglioramenti da fare e devono essere costanti. Domenica abbiamo fatto una buona partita, ma ci sono stati passi in avanti. Poi ogni partita ha una storia a sé".

Domenica ritrova il Catanzaro…
"Sono stato trattato benissimo a Catanzaro, ma questo lavoro ci porta ad essere più professionali possibili. Quindi vanno messi da parte i sentimenti e non bisogna pensare al passato".

Tempo per essere al top come squadra?
"Tempo non ne abbiamo. Dobbiamo crescere subito e pensare subito a come migliorare, devo essere bravo io a limare gli errori".

Pressioni della piazza?
"Le pressioni ci sono anche negli ambienti piccoli. Chi fa questo lavoro non può non averle, quindi dobbiamo essere abituati. Le critiche e gli elogi sono scontate e soprattutto interlocutori all’interno del campionato". 

La Ternana vola e la classifica sembra già frammentata… 
"Loro hanno meritato di vincere qui a Bari, ma qualcuno mi dovrebbe spiegare alcune situazioni. Non capisco perché, quando c’è il turno infrasettimanale, loro giocano sempre di sabato. Potevo capirlo a Pagani, ma a Vibo Valentia, con la Vibonese che ha giocato mercoledì il recupero, proprio non lo capisco. Qualcuno me lo deve spiegare, magari sto dicendo una cosa non esatta ma onestamente non credo proprio".

Sul Catanzaro, invece? 
"È una squadra forte, con giocatori di esperienza. Ma noi dobbiamo vincere e dobbiamo farci trovare pronti a un appuntamento del genere".

Sezione: Bari / Data: Ven 27 novembre 2020 alle 11:55
Autore: Davide Abrescia
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