Un'altra vittoria pesante, in una gara semi sporca. Dove il Bari non brilla, ma vince. Grazie al guizzo di Bellomo che si riscopre capace di inserirsi come un bomber, di Molina che trova un suggerimento perfetto. Sfida che premia scelte e sforzi di Mignani, che porta a casa il confronto prevalendo sui dettagli. Il Venezia si dimostra, comunque, una squadra in salute. Ma finisce 1-0 davanti ai ventimila del San Nicola. E torna il trenino tra le esultanze. 

STALLO. Mignani parte con Molina dal 1' e riconfermando Di Cesare al centro della difesa. Novità Bellomo sulla trequarti. Le occasioni si susseguono dopo il 15': bella percussione di Ricci che lo porta fino al tiro in porta, palla a lato. Ma anche il Venezia risponde colpo su colpo, la gara si vivacizza. Al 21' scorribanda da destra di Milanese che davanti a Caprile poi spara alto. Al 24' Antennucci e Cheddira vedono neutralizzate le proprie conclusioni davanti a Joronen, brividi dal successivo angolo. Palla alta in area, girata ancora del marocchino alta di poco. Al 26' tocca ancora al Venezia: a seminare il panico sono Johnsen e Busio, il Bari li neutralizza in extremis con Caprile e Di Cesare. Nel finale di frazione ancora vivaci i bjancorossi: al 30' termina a lato un bel tiro a giro di Benedetti, al 43' a lato una punizione potente di Ricci da circa 15 metri.

CI PENSA BELLOMO. Parte col brivido la ripresa, perché all'ottavo minuto il Venezia 'passerebbe' in vantaggio. Conclusione dal limite di Pojahnpalo che sorprende Caprile finendo in rete, ma in precedenza azione proseguita malgrado il fallo su Ricci rimasto a terra. Ma il riscatto arriva poco dopo, al 13': apertura di Cheddira sulla trequarti di destra per Molina, che effettua un buon traversone in area per il perfetto inserimento di Bellomo. Centrocampista che per l occorrenza si trasforma in goleador e Joronen è battuto: 1-0. Accusato il colpo i veneti provano comunque a reagire, il Bari si schiera anche a specchio col 3-5-2: idea non entusiasmante, e che dura poco. Al 24' Milanese costringe Caprile alla deviazione in corner, al 27' ancora attivo il portiere del Bari su Candela in due tempi. Al 39' si vede il Bari con una punizione di Pucino che viene parata senza difficoltà. Al 43' Caprile devia su Ellersson. È l'ultimo brivido di gara coi sei minuti di recupero che scorrono verso la fine. Benali fa il play al posto di Maiello, Scheidler nel finale rileva Antenucci. Poi è festa. E -1 dal Genoa.

Sezione: Bari / Data: Mer 01 marzo 2023 alle 22:40
Autore: Domenico Brandonisio
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