È un Taranto arrabbiato e in cerca di riscatto quello che si appresta ad affrontare lo Spinazzola nella seconda gara di ritorno del campionato di Eccellenza pugliese. Lo ha assicurato il direttore sportivo Danilo Pagni nel corso della conferenza stampa della vigilia: “Siamo in un momento di rabbia, abbiamo voglia di riscatto. Ormai la sconfitta col Bisceglie è acqua passata, dobbiamo ripartire contro un avversario organizzato e compatto”.

Sante Russo: “In organico, con queste caratteristiche ho trovato Souare, il quale ha avuto una ricaduta muscolare. Panarelli ha chiesto un esterno fisico, muscolare e abbiamo portato Russo con 6 mesi di contratto. Risponde all’identikit richiesto dall’allenatore”.

La gara con lo Spinazzola: “Sarà sicuramente una partita in cui siamo obbligati a vincere e faremo di tutto. Rispettiamo un avversario equilibrato in entrambe le fasi, servirà attaccare con le dovute proporzioni”.

Le parole di Ladisa nei confronti della squadra: “Il presidente ha risposto in maniera rispettosa e carismatica. Oggi abbiamo pranzato tutti insieme, con Vito e Sebastiano Ladisa e tutta la squadra. Abbiamo brindato al Taranto e alla vittoria”.

Altri movimenti di mercato: “Bremec sta lavorando bene con De Simone, siamo quasi in dirittura d’arrivo per il portiere classe 2006”.

La distanza dalla vetta: “Nella vita non ci sono sentenze, facciamo i conti alla fine. Sappiamo che è difficile ma puntiamo a ribaltare la distanza. Lavoriamo ogni minuto per cercare di vincere, dobbiamo diventare squadra velocemente”.

Il settore giovanile: “Sono qui da due settimane, non ho avuto modo di visionare in prima persona il settore giovanile. Con me, i giovani sono di casa. Ho avuto modo di conoscere qualche scugnizzo (letterale, ndr), mi hanno invitato a visionare qualche partita e quando avrò avviato la macchina starò con loro. Lafratta sta facendo qualcosa di importante ma Roma non è nata in un giorno”.

Il mercato tra entrate e uscite: “Quando ho incontrato la proprietà, mi sono state chieste anche le uscite oltre alle entrate. È una delle cose più difficili per un direttore sportivo. Abbiamo invertito questa tendenza, risolvendo il contratto di molti giocatori ma non è finita. Tra stasera e domani metterò nelle condizioni altri giocatori di scegliere la squadra. Sto cercando di dare una soluzione a tutti. In entrata abbiamo degli obiettivi, qualora si dovesse presentare un’occasione importante non ci tireremo indietro. Ora dobbiamo diventare squadra”.

Il concetto: “Vorrei sentire amore, calore e voglia di riscatto. Ci prendiamo tutte le responsabilità, personalmente ci metterò tutto me stesso. Sarò sempre diretto, questa squadra ha bisogno di un amore che deve sfociare nella vittoria”.

Il momento di Loiodice: “Loiodice è un ragazzo straordinario, un Maradona della categoria. Ha giocato con infiltrazioni ed è riuscito a deliziarci con gol e assist. È straordinario dal punto di vista tecnico e morale, è un autentico trascinatore”.

Sezione: Primo piano / Data: Sab 20 dicembre 2025 alle 16:04
Autore: Lorenzo Ruggieri
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