Tra passato e presente, tante battaglie in rossazzurro e i successi con gli analoghi colori. Pasquale De Candia in poco meno di ventiquattro ore è passato da idolo della piazza ricevendo un abbraccio caloroso in quello che è stato suo terreno di caccia per due stagioni, ad avversario capace di fermare la cosiddetta “squadra da battere” in trasferta e mandare alla stessa un altro segnale poco positivo in chiave primato.
Che fosse una partita differente dalle altre c’era da aspettarselo, vedi Ficara e Santoro tra le fila del Casarano che con due stagioni per ognuno nelle murge hanno lasciato un segno tutt’oggi indelebile, ma stesso vale a dire per De Candia e Cianci, forse più il primo che il secondo, ma entrambi protagonisti due anni fa del ritorno dei rossazzurri nella categoria regina dei dilettanti. Ciò nonostante era molto difficile immaginare un finale del genere, non solo alla vigilia o nelle ultimissime ore che precedevano il calcio d’inizio, bensì anche all’intervallo con un Casarano che seppur alcune defezioni in fase conclusiva dava sensazioni più che positive per poter concretizzare le tante battute a rete sciupate. Poi capita che nel secondo tempo quando i ritmi inevitabilmente calano ed il nervosismo assieme alla girandola dei cambi spezzettano in maniera inequivocabile la sfida, Gilli da corner trova un tocco fortunoso, senza dubbio cercato, e che permette ai suoi di portare a casa il risultato più insperato fino a poche ore prima.
Insomma chi ha avuto ragione al triplice fischio è stato il grande ex Pasquale De Candia, tecnico al quale nella scorsa stagione non era stata rinnovata la fiducia in rossazzurro dopo 11 gare dall’inizio del campionato, e che ora combatte con il Gravina per raggiungere una salvezza che solo fino a poche settimane fa sembrava un miraggio. Due i successi consecutivi, ma frutto di un lavoro anche tattico, basti pensare che il tecnico dei gialloblù ha tenuto specificare in mix zone nel post gara che il metodo di gioco non fosse il suo preferito ma che senza dubbio fosse il più congeniale al tipo di gara da disputare. Come potergli dare torto.
D’altro canto invece è buio pesto e i segnali di una distanza ormai sensibile dal primo posto sono diversi. Su di tutti le dichiarazioni di Nevio Orlandi, il quale con i giornalisti presenti al “Capozza” a fine gara non ha più alluso al raggiungimento del primato – obiettivo dichiarato -, bensì ha sterzato su un fronte quasi secondario facendo leva sulle responsabilità che ha l’intero gruppo da qui fino al termine del campionato. Inoltre non fanno piacere, anche se per la prima volta in stagione, la presenza di diverse decina di tifosi delle Serpi all’esterno dell’impianto al termine della gara. Loro che fino a poche ore prima erano stati al fianco di una banda capace di regalargli gioie e amarezze, ma rimanendo sempre in piena corsa per il sogno se non obiettivo, non solo di una società bensì dell’intera città, basti pensare a quanto fosse galvanizzato l’ambiente a pochi minuti dalla rimonta nel derby contro il Nardò che sembrava essere il netto segnale di una svolta stagionale.
Se questa gara sia stata decisiva anche in chiave futura solo il tempo potrà raccontarcelo, ma è fuor dubbio che qualche strascico, sia che positivo che negativo, comporterà questa vittoria del Gravina contro il Casarano. Ora che le speranze vengono meno da un lato, ma che al contempo aumentano su quello opposto, le due compagini dovranno pensare ai propri futuri e scrivere altre pagine delle rispettive storie per evitare il peggio.
Autore: Simone Cataldo / Twitter: @SimoneCataldo12
Altre notizie - CASARANO
Altre notizie
- 17:11 Taranto, respinto il ricorso: resta il -4 in classifica
- 15:00 Virtus Francavilla, Monteagudo: "Daremo la vita per arrivare alla salvezza"
- 13:00 Serie B, gli arbitri del 34° turno: Bari-Pisa a Pezzuto
- 12:00 Altamura e quel fascino di recuperare la C...nello stesso campo in cui era andata persa
- 11:30 Serie A, gli arbitri della 33^ giornata: Sassuolo-Lecce a Doveri
- 11:00 Serie C/C, il giudice sportivo: stop per Riggio (Taranto). tre club pugliesi multati
- 10:00 Serie D/H, il giudice sportivo: un turno per Giacobbe (Manfredonia)
- 09:00 Serie C/C, gli arbitri della 37^ giornata
- 08:00 Lecce, Falcone: "I giallorossi la mia nazionale. Innamorato di questo posto"
- 17:36 Foggia-Cerignola è anche il duello tra i fratelli Tascone. Il papà: "Orgoglioso di voi"
- 13:27 Virtus Francavilla, riecco Polidori per la sfida contro la Juve Stabia
- 09:54 Repubblica attacca Polito: "Dalle stelle alle stalle, anche sul piano comunicativo"
- 09:52 Scopriamo i talenti del futuro - Nell'Under 15 del Brindisi spicca il baby-goleador Caruso
- 09:29 Lecce, stagione finita per Banda: lo zambiano si opera al ginocchio
- 14:06 Eccellenza: chi vince tra Bisceglie e Molfetta affronterà l'Ugento per la D. La griglia playout
- 08:00 Bari, l'ennesimo cambio di allenatore è il fallimento del gruppo squadra. Va recuperata una credibilità persa
- 20:41 Bari, lo staff tecnico di Giampaolo: Di Leo il vice, c’è anche Di Bari
- 16:19 Bari, esonerato anche Iachini. Al suo posto Giampaolo. Quarto tecnico diverso, l'ultima volta 59 anni fa
- 23:13 Il Taranto espugna il Veneziani per 2-1: decide un eurogol di Riggio
- 23:03 L'Audace Cerignola conquista il derby: Virtus Francavilla battuta 3-0
- 19:36 Gallipoli-Gravina 0-3, i gialloblù vincono ancora ed escono dalla zona play-out
- 11:00 le probabili formazionidi Gallipoli-Gravina, poche novità su entrambi i fronti
- 08:00 le probabili formazionidi Audace Cerignola-Virtus Francavilla: è sfida tra Malcore e Artistico
- 19:56 Terza vittoria consecutiva per il Brindisi: Sorrento battuto 2-0
- 19:31 Bari, a Como cori ironici degli ultras a Polito: "Facci un gol". Schermaglie verbali tra squadra e tifosi locali
- 17:30 Il Lecce mette la freccia nella corsa salvezza: Sansone regala la vittoria contro l’Empoli
- 16:53 Como-Bari, Iachini: "Nel calcio conta buttarla dentro. La squadra? Ci prova"
- 16:01 Como-Bari 2-1: l'emorragia continua. E Puscas si sveglia tardi
- 14:00 Le ultime dai campi - Gravina, snodo cruciale a Gallipoli
- 13:00 le probabili formazionidi Brindisi-Sorrento: Losacco punta su Trotta
- 12:51 Le formazioni ufficiali di Como-Bari: ci sono Pissardo e Bellomo, difesa torna a tre
- 11:00 Barletta-Casarano, gara in diretta il 14 aprile su Teleregione
- 10:52 Virtus Francavilla, Villa: "Non faccio calcoli, l'atteggiamento è fondamentale"
- 10:00 Cerignola-Virtus Francavilla, gara in diretta su Antennasud 14
- 09:00 Matera-Fidelis Andria, gara in diretta su Antennasud
- 08:30 le probabili formazionidi Lecce-Empoli: la prima punta sarà Piccoli, Oudin cerca una maglia da titolare
- 08:00 le probabili formazionidi Como-Bari: si cambia in porta? Bellomo e Nasti scalpitano
- 16:45 Verso Como-Bari, Iachini: "‘Deve scoccare la scintilla. Ora sono tutti sotto esame’
- 13:00 Virtus Francavilla ai playout se...le combinazioni
- 12:00 Team Altamura in C già domenica? Ecco come sarebbe possibile
- 11:00 Serie A, Lecce-Empoli affidata a Mariani
- 10:00 Foggia, Silvestro: "Futuro? Vorrei restare qui. Col Potenza daremo tutto"
- 09:00 Serie B e designazioni arbitrali. Como-Bari, arbitra Rutella
- 08:00 Bari, confronto all'antistadio tra Di Cesare ed un tifoso
- 22:26 Taranto, questione stadio: botta e risposta comune-società
- 21:23 Finale andata Coppa Italia Promozione, Squinzano-Audace Barletta 0-2
- 18:22 Lecce, verso Empoli: differenziato per Banda, Corfitzen ko
- 17:11 Casillo lontano dal calcio? In passato ci sarebbe stato approccio coi DeLa