Un mese di inibizione per Riccardo Di Bari e 200 euro di ammenda per il Taranto: sono le sanzioni decise dal Tribunale Federale in seguito alle dichiarazioni rilasciate dal direttore sportivo rossoblù lo scorso 5 settembre, giudicate “lesive della reputazione e dell’immagine del presidente del Comitato Regionale Puglia, Vito Tisci, e dello stesso Comitato. Il provvedimento arriva a conclusione dell’indagine aperta dalla Procura Federale.

Di Bari è stato riconosciuto responsabile di violazione del Codice di Giustizia Sportiva per alcune dichiarazioni pubblicate sul portale L’Edicola il 5 settembre 2025 e successivamente riprese da L’Edicola dello Sport e Il Quotidiano di Puglia.

La società rossoblù, rappresentata dal presidente Domenico Ladisa, è stata sanzionata per responsabilità oggettiva. Il procedimento si è concluso con un accordo tra le parti con il consenso della Procura Federale e senza osservazioni da parte del presidente federale.

Sezione: Eccellenza / Data: Ven 24 ottobre 2025 alle 13:50 / Fonte: Antenna Sud
Autore: Leonardo Custodero
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