All’improvviso cannoniere. La rete siglata contro l’Altamura nell’ultimo turno consacra Lucas Dambros sul tetto dei marcatori di un Fasano sempre più vicino alla salvezza diretta: ora i punti di vantaggio sulle inseguitrici sono ben quattro. Gol, peraltro, di pregevole fattura in un asse tutto sudamericano con Melillo: cinismo, rapidità d’esecuzione, fluidità di manovra. Non manca davvero nulla. Ma il bello è anche che, quando la punta centrale classe 1996 segna, non è mai banale: le reti precedenti erano arrivate su doppietta, contro Portici e Sorrento, facendo fruttare 9 punti pesantissimi, a posteriori, per la classifica biancazzurra.

Sulle 34 reti totali della squadra, 17 sono quelle giunte da calciatori offensivi come Dellino, Lopez e Melillo, fermi a quota 4. Nessuno però ha fatto meglio di Dambros, che è giunto invece a quota 5, oltre i 2 assist all’attivo. Uno score realizzativo cosi non gli era mai capitato in carriera, neppure nella pur positiva stagione di C col Trapani, dove mise a segno 3 gol ed 1 assist in 32 gare complessive. Cresce sensibilmente anche la media gol: in 13 gare disputate, il calciatore brasiliano gonfia la rete ogni 131’. Numeri che certificano una crescita importante, Costantini può sorridere.

Sezione: FASANO / Data: Mar 11 maggio 2021 alle 18:00
Autore: Domenico Brandonisio
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