Il gol segnato contro la Cavese da Ibourahima Baldé a metà marzo nella seconda e ultima partita disputata da titolare sembra aver dato nuova linfa all’attaccante spagnolo, schierato quasi sempre da Marchionni nei finali di gara per sfruttare la sua velocità. E TUTTOcalcioPUGLIA.com ha intervistato in esclusiva proprio il ventunenne, fratello di Keita (ex Lazio e Inter, oggi alla Sampdoria).

Ieri contro la Viterbese un punto d’oro e una bella prestazione, nella quale lei ha sfiorato anche il gol.
"In realtà c’è grande rammarico per il pareggio di ieri, è come se avessimo perso due punti perché abbiamo creato diverse occasioni ma ci è mancata un po’ di fortuna, come in occasione della mia traversa".

Nelle ultime partite abbiamo visto un altro Baldé: il primo gol tra i professionisti l’ha sbloccata anche mentalmente?
"Certo, il gol è di vitale importanza per un attaccante, ti stimola a far meglio e cercarne sempre altri. Lo cercavo da un po’ ed ora lavoro per farne altri, magari decisivi".

E con i playoff sempre più vicini, anche la squadra sembra giocare con più leggerezza. È, al di là di tutto, una stagione strepitosa del Foggia. Che ne pensa?
"Abbiamo fatto un buon lavoro, non era facile considerando che siamo tanti ragazzi giovani ma con delle guide esperte e forti. Playoff? Noi dobbiamo pensare partita per partita e continuare a giocare così, senza paura e con la consapevolezza di poterci divertire. Dipende sempre e solo da noi".

È cresciuto nelle giovanili della Sampdoria, club che ne detiene il suo cartellino e lì dove oggi gioca suo fratello Keita. Qual è il vostro rapporto?
"Abbiamo un buon rapporto, è più grande di me ed ascolto i suoi consigli perché c’è solo da imparare".

Dove si vede tra qualche anno Ibourahima? Riuscirà a giocare in tandem con suo fratello un giorno?
"Io penso sempre e soltanto a lavorare e migliorarmi, sotto ogni aspetto. Il futuro si vedrà, ma è chiaro che sarebbe bellissimo giocare in A con mio fratello".

Sezione: Foggia / Data: Lun 22 marzo 2021 alle 15:54
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
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