Bruno Trocini, tecnico della Virtus Francavilla, presenta con queste parole in conferenza stampa la sfida di domani contro il Teramo secondo della classe.

Secondo lei, mister, quella con il Teramo può essere la partita più importante della vostra stagione? Siete a uno snodo cruciale per la classifica.

"Sicuramente abbiamo necessità di fare risultato e di portare a casa punti, veniamo da due pareggi con due squadre forti. I tre punti darebbero una spinta diversa alla squadra, anche a livello di classifica. E' chiaro che però l'avversario non è dei più semplici, anzi. Troveremo una compagine molto forte e organizzata che probabilmente gioca il calcio più bello del girone. Non è l'avversaria ideale per dire 'dobbiamo vincere per forza', certamente invece dobbiamo fare una grande partita". 

Crede che nelle ultime uscite, nelle quali ci sono sempre state rimonte, la squadra abbia dimostrato di essere in crescita da un punto di vista caratteriale?

"Si. La capacità di non abbattersi, quella di rimanere in gara sono dei punti a nostro favore. Certo, adesso è arrivato il momento di avere un approccio migliore. Se dovessimo riuscire a sbloccare noi per primi il risultato, si potrebbe poi ottenere un atteggiamento diverso da parte degli avversari e questo ci porterebbe a sfruttare meglio le caratteristiche di alcuni calciatori". 

Come sta la squadra? Numericamente parlando piano piano si sta tornando al completo. 

"A parte Marino e Tchetchua, sono tutti a disposizione. I ragazzi stanno bene, veniamo da una settimana di lavoro fatta bene. Siamo fiduciosi a riguardo del fatto che il peggio sia passato, anche se mai dire mai in questo periodo storico. La strada è quella giusta"

Potrebbe esserci qualche novità nell'undici titolare? Ad esempio Sparandeo.

"Tanti ragazzi mi mettono in difficoltà ogni settimana, Sparandeo è tra questi. Sono in diversi che meriterebbero di giocare, ma sono felice perché in questa stagione credo di avere almeno 16 titolari. Questo è importante per un allenatore". 

In quale zona di campo domani si può decidere la partita?

"Domani dobbiamo giocare di squadra, nessun reparto in particolare. Dovremo essere bravi a fare quello che abbiamo provato al cospetto di una compagine che fa del collettivo la sua forza e che attacca con tanti calciatori".

Il Teramo in casa fin qui è stato insuperabile, mentre in trasferta ha fatto un po' più fatica. In un calcio senza pubblico il fattore casa quanto può influire?

"In questo momento credo poco rispetto a quello che dovrebbe essere. Avere i tifosi che spingono può darti una forza maggiore, si appiattisce il livello tra sfide in casa e in trasferta". 

A chiudere, su Castorani cosa si può dire?

"E' un ragazzo che sta crescendo tanto, capace di rimanere sul pezzo sia in allenamento che per tutti i 90 minuti. A ciò vanno aggiunte le qualità tecniche, che sono da sottolineare". 

Sezione: Francavilla / Data: Sab 28 novembre 2020 alle 13:30
Autore: Antonio Bellacicco
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