Parole strappalacrime da parte di Arturo Calabresi, ormai ex difensore del Lecce, verso la piazza giallorossa. Ecco quanto pubblicato sui social. 

LE PAROLE DI CALABRESI

Perché giochi a pallone?
La risposta è tutta dentro questi ultimi 12 mesi della mia vita.
Rinunce, notti insonni per raggiungere un obiettivo, respirare il senso di appartenenza di un popolo che vive per questo, rappresentarlo, soffrire, sudare, lottare e poi vincere.
In ogni momento, parola o sguardo ho respirato la passione e sentito quanta speranza rappresenta questa maglia per questa terra.
Sentivo che non poteva finire così, e che avrei potuto provare a scrivere altre meravigliose pagine qui, dove mi sono sentito a casa e voluto bene.

Ad ognuno di voi sarebbe banale dirvi anche solamente grazie.
Solo i fatti avrebbero potuto ripagare tutta la gratitudine che provo in questo momento.

Auguro ogni gioia al Lecce e a chi gli vuole bene veramente.
Portate sempre in giro per l’Italia con lo stesso orgoglio che ho avuto il privilegio di conoscere io, l’animo e la bellezza di questa terra, nelle vittorie e nelle sconfitte.

Al Presidente il mio ringraziamento sincero per l’umanità mostrata in ogni circostanza

Ai miei compagni di un sogno raggiunto insieme e a chi lavora quotidianamente con amore e dedizione vicino alla squadra parleró a voce come si fa tra amici.

Vi porto nel cuore come una cosa preziosa e mi sento fortunato perche questo rimane per sempre.
 

Sezione: Lecce / Data: Mer 10 agosto 2022 alle 11:30
Autore: Domenico Brandonisio
vedi letture
Print