Ospite di Piazza Giallorossa, l'attaccante del Lecce Remi Oudin ha analizzato il momento della squadra di Baroni. Il francese ha cominciato parlando dell'ultima sconfitta, arrivata contro la capolista Napoli: “Per come è arrivato il ko ci deve dare la giusta determinazione per il finale di stagione. E’ stata sicuramente una sconfitta diversa rispetto alle precedenti, arrivata contro un avversario di assoluto livello al quale abbiamo creato tanti pericoli e, forse, senza quell’errore avremmo portato a casa almeno un punto". 

Sul gol sbagliato nella gara di venerdì e la necessità di trovare quanto prima una rete che possa liberarlo mentalmente: "Ho saputo poco prima della partita che sarei stato titolare e spero di aver soddisfatto il mister con il mio lavoro. Mi piace giocare esterno, mi piace essere libero di svariare e devo dire che il mister mi asseconda molto in questo. Peccato davvero per l’occasione sbagliata, mi sono innervosito anche perché avevamo fatto una bella azione. Ho sbagliato nell’attacco alla profondità e di questo sono ancora rammaricato. Spero che questa gioia personale arrivi quanto prima, sogno di siglare il gol salvezza. Questo finale di stagione sarà sicuramente importante per il mio futuro e restare in giallorosso mi farebbe solo piacere, ma al primo posto c’è la salvezza del Lecce che deve restare in A. Questa categoria rispetto alla A francese è molto più fisica e più intensa, ci sono squadre forti in ogni latitudine, anche nelle zone basse della classifica”.

Oudin ha parlato anche dell'obiettivo salvezza, il francese è pronto alla volata finale, si parte dalla sfida alla Sampdoria: “Quando sono arrivato qui mi hanno detto che la salvezza sarebbe stata difficile, ma non si è mai parlato di miracolo. Dalle prime settimane mi ero già reso conto che l’obiettivo sarebbe stato alla nostra portata. Corvino lo conoscevo perché voleva portarmi a Firenze prima di andare al Bordeaux. Siamo riusciti a trovarci a Lecce e per questo sono molto grato a lui. Mi ha convinto a lottare per questo obiettivo. Il tifo qui è straordinario, sinceramente non me lo aspettavo. Sia in casa che fuori sono eccezionali. Ora non bisogna fare calcoli, la salvezza passa solo da noi. Il Verona non lo guardo. La prossima gara è certamente un crocevia importante ma non dobbiamo sentire troppa pressione addosso, dobbiamo affrontarla come abbiamo affrontato il Napoli. Servirà intelligenza, senza concedere errori. Il finale di stagione è sempre stimolante, dobbiamo usare la testa perché abbiamo un obiettivo davanti da raggiungere. Io spero di giocare il più possibile”.

Sezione: Lecce / Data: Mer 12 aprile 2023 alle 11:00
Autore: Antonio Specchio
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