Il Molfetta non riesce a contenere il Picerno, con i lucani che tra le mura amiche fanno loro l’intera posta in palio grazie al 2-1 finale e alla rimonta avvenuta nell’arco di 180 secondi e scaturita dai piedi di D’Angelo ed Esposito. Seconda sconfitta consecutiva per i biancorossi, quarto risultato utile per i rossoblù.
Palo lancia i suoi con il 3-4-2-1 che vede una difesa tutta nuova con Girasole, Nossa e Finizio. D’Angelo funge da interno assieme a Pitarresi, mentre Stasi e Guerra presidiano le fasce. Infine, Origlia es Esposito si muovono alle spalle di Albadoro. Il Molfetta invece conferma il 4-4-2 sotto il punto di vista tattico, ma con Diallo e Ciaciaruso terzini, mentre gli esterni alti sono Triggiani e Varriale. In attacco Lacarra in coppia con Strmabelli viene preferito ad Acosta.
Parte forte il Picerno che dopo aver conquistato due angoli nei primi cinque di gara, al sesto trova il primo acuto con una punizione dai 25 metri di Pitarresi battuta bassa che seppur indirizzata sul secondo palo è facile preda di Rollo. Al decimo il Molfetta confeziona una grandissima chance con Lacarra che suggerisce all’interno dell’area per Triggiani che a tu per tu con Giuliani calcia ma trova un’opposizione dell’estremo difensore contestata perché considerata fallo, ma per il direttore di angolo è solo angolo. Due minuti più tardi sulla seconda battuta d’angolo ospite allontana Albadoro e raccoglie a metà campo Esposito che seppur in tre contro due tenta il gran gol con una traiettoria dai 35 metri che sorvola di un paio di metri la traversa. La terza conclusione della gara si annovera al minuto 18’ con Strambelli che dai 25 metri su calcio di punizione va diretto in porta, la sfera però finisce ampiamente al lato. Sul capovolgimento di fronte un errore di Forte in disimpegno permette a Guerra di crossare al centro per Albadoro, Di Bari allontana e recupera Stasi che ci prova al volo trovando il grande intervento di Rollo. Al ventesimo il Picerno potrebbe portarsi in vantaggio: punizione da destra battuta da Guerra, Girasole dolo sul secondo palo colpisce malissimo e la sfera termina al lato incredibilmente. Al minuto 24’ è un’altra grande occasione per il Molfetta con Fucci che servito al limite dell’area si libera di un avversario e calcia: la palla fa la barba al palo. Al 26esimo il Molfetta ancora una volta va ad un passo dal gol del vantaggio con Strambelli che crossa, la palla taglia tutta l’area e Lacarra non riesce a impattare con la zampata. Dopo fasi convulse di gioco e confusionarie, è il Picerno al minuto 34’ a collezionare un’altra occasione con Stasi che riceve al limite dell’area e calcia vedendo la sfera terminare di poco al lato. Quattro minuti più tardi su un angolo la palla si insacca in rete ma il gioco è fermo per un fallo in attacco commesso da un uomo in casacca rossoblù. Sulla manovra seguente Varriale per il Molfetta arriva all’altezza del vertice destro e calcia, la sfera termina però di poco al lato. Al minuto 39 stesso copione dal fronte opposto, con Origlia che su servizio di D’Angelo ci prova di prima ma la traiettoria lenta è facile preda di Rollo. Nel finale è grande protagonista Origlia che prima servito da D’Angelo in area mastica il pallone, poi su un assist di tacco da parte di Albadoro a tu per tu con Rollo calcia incredibilmente sull’esterno della rete. Dopo tre minuti di extra time termina la prima frazione.
Secondo tempo che dopo centoottanta secondi conta già una super occasione per il Picerno con Guerra che crossa sul primo palo dove Albadoro di testa impatta e va ad un paso dal gol. Ciò nonostante al minuto quattro arriva il vantaggio del Molfetta con Strambelli che dai 25 metri rientra e calcia con il mancino, la sfera si insacca nell’angolino alto grazie a una traiettoria strepitosa. Il Picerno subisce il colpo nei primi istanti che susseguono il gol dello 0-1, poi però al minuto 9’ Albadoro servito in area protegge la sfera e scarica per D’Angelo che con una botta di collo pieno insacca in rete il pari. Passano venti secondi ed è incredibilmente vantaggio Picerno, con Nossa che lancia Esposito il quale dall’interno dell’area indirizza in diagonale trovando la rete del 2-1. Al minuto 18’ Strambelli ci riprova da destra con il mancino, la palla termina di poco al lato. Al minuto 25’ è doppia chance Picerno: prima Togora su servizio di Guerra non impatta bene, poi poco dopo Pitarresi da fuori costringe Rollo a rifugiarsi in angolo. Alla mezz’ora su ripartenza il Picerno costruisce bene e da fuori area Pitarresi servito calcia e centra il palo! Al minuto 38’ D’Angelo dall’interno dell’area crossa per Albadoro che tutto solo non impatta e spreca l’occasione del tris. Dopo un forcing finale del Molfetta, al terzo minuto di recupero Strambelli su una punizione dal limite colpisce il palo ed è in questo momento che terminano le speranze del Molfetta di sbancare il territorio lucano.
AZ PICERNO-MOLFETTA 2-1: 4’ st Strambelli (M), 9’ st D’Angelo (P), 11’ st Esposito (P).
PICERNO (3-4-1-2): Giuliani; Girasole, Nossa, Finizio; Stasi (10’ st Togora), D’Agelo (40’ st Iadaresta), Pitarresi, Guerra; Origlia (40’ st Oyewale), Esposito (32’ st Caiazza); Albadoro. A disp.: Siani, Carnevale, Orsi, Konè, Allegretto. All.: Palo.
MOLFETTA (4-4-2): Rollo; Diallo (34’ st Acosta), Di Bari, Forte, Cianciaruso; Triggiani (28’ st Lavopa), Fucci (18’ st Marolla), Caprioli, Varriale; Strambelli; Lacarra (38’ st Ventura). A disp.: Tucci, Kaleba, Conteh, Antonacci, Massarelli. All.: Bartoli.
Terna arbitrale: direzione di Gabriella Pirriatore della sezione di Bologna coadiuvata da Sergio Balbo (Caserta) e Antonio Aletta (Avellino).
Ammoniti: Lacarra (M), Esposito (P), Strambelli (M), Origlia (P), D’Angelo (P).
Espulsi: -.
Note: gara disputata a porte chiuse in ottemperanza alle normative anti covid-19.
Angoli: 8-5. Rec.: 3’ pt, 4’ st.
Autore: Simone Cataldo / Twitter: @SimoneCataldo12
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