Diciassette gol e più di dieci assist. È il racconto di un calciatore che con la Serie D c'entra poco, o forse nulla. Nicola Strambelli, arrivato a Molfetta l'11 dicembre 2020, in poco più di quattro mesi ha collezionato 17 reti ed è stato decisivo in quasi tutte le partite giocate dagli uomini di mister Bartoli, guadagnandosi lo scettro di vice-capocannoniere del Girone H alle spalle soltanto di Malcore (che ha una rete in più del fantasista barese).

Trattenere Strambelli sarà un'impresa. E non per colpa del Molfetta, sia chiaro. Ma ancora oggi non ci si spiega- tra gli addetti ai lavori- come sia possibile che un calciatore come lui sia tornato in Serie D, quando appena due stagioni fa faceva impazzire i tifosi della Reggina in Serie C. Gli sono bastati cinque mesi tra i dilettanti per dimostrare che le realtà dilettantistiche, forse, gli stanno un po' strette.

Ha sposato il progetto Molfetta ed ha resistito alle avances di tutte le big del Girone H di Serie D in questi mesi, che lo avrebbero voluto a peso d'oro. Sarà sicuramente un'estate infuocata per lui, con il telefono bollente e tutte le big del raggruppamento che lo vorranno. Ma, dopo una stagione del genere, qualche messaggio arriverà anche dai professionisti. E chissà che non possa tornare proprio lì, dove in fondo merita di stare. Intanto, abbiamo avuto la fortuna di godercelo nel Girone H di Serie D. Punizioni stellari, gol fantascientifici e un gol da calcio d'angolo: Nicola Strambelli è stato il fuoriclasse di questa stagione. 

Sezione: MOLFETTA / Data: Mer 26 maggio 2021 alle 10:30
Autore: Davide Abrescia
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