Gabriele Gallo ed il primo gol nel calcio dei grandi con la maglia del Nardò. Solo pochi mesi fa, esattamente cinque, la seconda punta di proprietà del Lecce in veste di raccattapalle nel corso del match del “Via del Mare” tra i giallorossi ed il Milan, venne abbracciato in maniera consolatoria da parte di Ante Rebic. L’attaccante del Milan, infatti, siglò il gol che valse il momentaneo 1-3 dei rossoneri, e dopo aver visto il viso sconsolato da parte del giovane classe 2001 gli andò incontro per porgli un abbraccio consolatorio. Un gesto che creò scalpore e polemiche, causa la dura sconfitta dei salentini per 1-4.

Per fortuna nel corso delle settimane seguenti la vicenda venne poi accantonata, in seguito anche alle diverse interviste rilasciate dal giovane atleta in merito a quanto accaduto. Nel mentre, il ragazzo che di professione è una seconda punta – genericamente l’attaccante ndr. -, in estate ha deciso di sposare il progetto Nardò in Serie D, di comune accordo con il club di sua proprietà, il Lecce. Da sempre, il club granata vanta ottimi rapporti con la grande società pugliese, tanto da vantare tra le proprie fila diversi giovani talenti giallorossi. Uno di essi è Gallo, che nel corso del primo scorcio di stagione al Nardò si è rivelato uno dei tasselli fissi di mister Danucci, causa anche il regolamento che preclude l’utilizzo obbligatorio di quattro giocatori under nel campionato di Serie D. In virtù di ciò, egli si è reso protagonista alla quarta presenza in stagione, riuscendo a siglare il primo dei due gol che hanno permesso al sodalizio granata di battere il forte Casarano in un importantissimo derby. Al contempo, Ante Rebic, ieri protagonista con il Milan della sfida per la vetta contro il Napoli, ha collezionato l’assist valido per il secondo gol di Ibrahimovic.

Il destino, grazie al suo ottimo fascino, ha permesso ai due di incrociarsi nuovamente dopo oltre cento giorni dal loro primo approccio, permettendogli ad uno di lanciare la propria squadra in chiave salvezza, ed all’altro di tornare ad essere decisivo dopo il rientro dall’infortunio. Con la speranza che il ragazzo possa continuare a rappresentare una punta di diamante del Nardò in questa stagione, e magari del Lecce in futuro, noi non possiamo far altro che complimentarci con lui per quanto fatto fino ad oggi.

Sezione: NARDÒ / Data: Lun 23 novembre 2020 alle 12:10
Autore: Simone Cataldo / Twitter: @SimoneCataldo12
vedi letture
Print