Il Lecce ha perso ancora. Per la seconda giornata consecutiva, i giallorossi non hanno seminato e, ovviamente, non hanno raccolto. Una formazione scialba e senza idee. Lacunosa in fase di non possesso con tanti crateri creati nella zona centrale del campo. Oltre ai due gol subiti, un classico da cinque partite consecutive seppur, in alcuni casi, con risultati ancora più rotondi, i giallorossi devono fare la conta degli squalificati. Pongracic per doppia ammonizione e Dorgu, in diffida, ammonito e squalificato per la prossima contro l’Inter.

Salvo l’episodio di Milinkovic-Savic su Piccoli che, secondo noi, era rigore netto, il Lecce non ha creato nulla. Nessuna chiara occasione da gol né tantomeno un’azione degna di nota. Di contro, due gol subiti e un gol salvato da un super Falcone sul colpo di testa di Sanabria. Il primo gol di Bellanova non è da imputare a nessuno. Bellissimo tiro terra-aria dove nessuno ha potuto nulla. Forse, una maggiore opposizione non avrebbe fatto male. Il secondo gol, invece, è un classico. Tiro da calcio d’angolo e Zapata a saltare indisturbato insacca in rete. 

Non c’è null’altro da dire o da raccontare. In questo momento, il Lecce non c’è. Speriamo torni presto questa squadra perché il campionato corre e “tu stai indietro”. 

Sezione: Primo piano / Data: Ven 16 febbraio 2024 alle 22:00
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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