Pochi giorni dopo la sconfitta di Udine, il Lecce torna in campo. Nel turno infrasettimanale di Serie A, i salentini affronteranno la capolista Napoli, guidata dal tecnico leccese Antonio Conte. Un'occasione per voltare pagina dopo la recente sconfitta, come dichiarato dal tecnico Eusebio Di Francesco nel corso della conferenza stampa pre partita: "Abbiamo analizzato la sconfitta di Udine, a fine gara ho accennato il mio pensiero e le confermo", ha dichiarato l'allenatore dei giallorossi, come si legge su Antenna Sud: "Abbiamo approcciato male la partita e non ce lo possiamo permettere. Poi ci siamo ripresi, abbiamo tenuto l’Udinese di là ed è un peccato non aver concretizzato le occasioni avute per pareggiare. Dovevamo fare meglio negli ultimi 25 metri e peccato il terzo gol preso così, anche se forse c’era fallo su N’Dri. L’abbiamo quindi rivista ma abbiamo poi chiuso quel capitolo catapultandoci sul Napoli. Abbiamo avuto poco tempo per prepararla, ma ci siamo detti già tutto".

Il Napoli, dunque, come prossimo avversario. Una rosa infarcita di campioni e reduce dal successo nel big match contro l'Inter. Di Francesco, però, ha caricato la vigilia chiedendo positività: “Non ci sarà De Bruyne ma, rispetto allo scorso anno, non c’è neppure Lukaku. Cambia il modo di attaccare, con McTominay e Anguissa che giocano molto più vicini al reparto offensivo. Sembrava in crisi prima dell’Inter, ora è tornata al top, ma il calcio è così. Ciò che non cambia è la grande qualità che ha, perché le capacità che ci sono. Quello che credo è che con queste squadre non puoi stare solo lì ad aspettare ed incassare, perché prima o poi le prendi. Voglio positività, dobbiamo avere grandi motivazioni, che lo stadio, la partita, i tifosi ti danno. Sono quelle partite che io vorrei giocare e non allenare, ma sono di qua quindi devo mettere la squadra nelle migliori condizioni per misurarsi”.

In merito alla formazione, Di Francesco ha dichiarato: “Ci saranno sicuramente tre o quattro cambi rispetto a Udine. Solitamente la partita più difficile da recuperare non è la seconda ma è la terza, quindi dobbiamo fare in modo di avere tutti nelle migliori condizioni possibili anche in ottica gare successive. Coulibaly? È recuperato, infatti era anche in panchina a Udine, ma già dal rientro dalla sosta delle nazionali non era al top. Peccato non avere Sottil, proveremo a recuperarlo per la prossima. Sono due giocatori con caratteristiche diverse dagli altri, inutile negarlo”.

Sezione: Serie A / Data: Lun 27 ottobre 2025 alle 18:55 / Fonte: Alessandro Zanzico-Antenna Sud
Autore: Lorenzo Ruggieri
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