Dopo le dimissioni dal Foggia, Ezio Capuano freme in attesa di una panchina. La separazione dal club rossonero non ha saziato la fame di calcio del tecnico, non abituato a lunghi periodi di inattività, come attesta la sua trentennale carriera: “Vedo partite e calciatori, cerco di aggiornami con i miei collaboratori senza stare fermo”, ha ammesso l’ex Taranto nel corso di una lunga intervista rilasciata al Corriere dello Sport: “Oggi accetterei una squadra importante, forte e con una società seria. Non voglio buttarmi, attendo un progetto in grado di fornirmi una scossa di adrenalina notevole. Altrimenti potrei anche rimanere fermo. La mia scelta sarà ponderata”.
Il secondo posto col Taranto: “Non solo il secondo posto. Abbiamo avuto quattro punti di penalizzazione e avevamo un budget dieci volte inferiore a diverse squadre arrivate dietro di noi. Abbiamo realizzato almeno 6/7 plusvalenze, un fattore importantissimo per un’azienda come una società di calcio. Ho ricevuto diverse chiamate, di cui parlai con il presidente Giove che giustamente non mi liberò. Sono rimasto in riva allo Ionio con grande entusiasmo, non avrei mai potuto immaginare ciò che invece è successo”.
L’addio al Taranto: “Avevo costruito una squadra importantissima, frutto di scelte oculate. Molti giocatori scelti ora militano in Serie B. Ho lavorato tutta l’estate per costruire un giocattolo che poi si è sgretolato. Il disimpegno del presidente, di cui non ero a conoscenza, il mancato pagamento del mese di agosto, le penalizzazioni e lo smontamento della squadra. Non potevo proseguire per rispetto verso un popolo che mi ha amato. Vedere questa situazione fa molto male, spero che il passaggio societario avvenga il più presto possibile e che possa tornare il Taranto dello scorso anno. Nonostante al mio arrivo ci fossero 500 persone, ne ho riportate 10mila, ricreando entusiasmo in tutto l’ambiente”.
I certificati medici: “Non ho mandato il certificato medico per aver perso delle partite. Sono stato davvero male in quel periodo. Su questa storia si è speculato molto, non posso farci nulla se qualcuno ha agito mandandoli in altre situazioni. Ero stressato, avevo la responsabilità su tanti ragazzi che avevo convinto ad approdare a Taranto. Con grande onestà le dico che la volontà era quella di non proseguire. Economicamente, ho buttato due anni di contratto a Taranto e uno a Foggia, cosa che non avrebbe fatto nessuno al mondo”.
L’esperienza a Foggia: “Ho voluto fortemente Foggia, accettando senza rendermi conto della rosa a disposizione. Rifarei tante volte quella scelta. Poi ho vissuto la tragedia dei tifosi. Non rinnego nulla, ho perso l’ultima gara allo scadere ma avevo già scelto di rassegnare le dimissioni tra il primo e il secondo tempo”.
Problemi nello spogliatoio?: “Nei miei spogliatoi non esistono problemi, ho sempre comandato io. Sono tutte stronzate, se ci fosse stato un problema lo avrei tirato fuori. Nessun allenatore può sapere ciò che accade in sua assenza ma i giocatori sono come i cinghiali: uniti diventano forti, se li prendi uno alla volta scappano”.
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 21:59 Il Pescara vola in finale: 1-1 nel ritorno col Cerignola, finisce la stagione degli ofantini
- 20:46 ufficialeCampobasso, annunciato l'ex Foggia Zauri
- 19:54 Pescara-Audace Cerignola: le formazioni ufficiali del match
- 19:38 ufficialeFidelis Andria, Califano sarà il ds del club anche il prossimo anno
- 19:11 Matera: vicino il ds Evangelisti, per la panchina si pensa a Maurizi
- 18:52 Bari, il Cesena punta il ds dei biancorossi Magalini
- 16:38 ufficialeFoggia, saluta Murano: il Crotone l’ha riscattato
- 16:18 Serie D, Gravina: futuro in bilico e iscrizione a rischio
- 16:17 Cerignola, a Pescara con l’idea “remuntada”
- 16:15 Bari, ore chiave per il futuro: Longo verso l’addio, il punto sui rinnovi
- 15:20 Casarano, prime mosse in vista della Serie C: tre giocatori verso la conferma
- 14:18 Foggia, omaggio a De Zerbi: sarà cittadino onorario
- 13:50 Barletta, tra organigramma e scelte tecniche: atteso l’arrivo di Romano
- 12:36 Martina, futuro in bilico per Pizzulli: la Casertana pensa a lui
- 11:24 Foggia, Bitetto: "Documentazione consegnata, ora serve la copertura finanziaria"
- 08:30 le probabili formazionidi Pescara-Cerignola: gialloblù all'arrembaggio, rotazioni per Baldini
- 22:34 Virtus Francavilla, Magrì: "Avanti con l'attuale dirigenza e con Coletti"
- 22:16 Virtus Francavilla, Magrì resta alla guida del club: "Sarà un progetto diverso"
- 21:33 Bari, Leonetti: “Voglio fare un invito a De Laurentiis”
- 21:05 Fasano, occhi su Marko Rajkovic
- 20:58 Audace Cerignola, gli Ultras 1984 disertano la trasferta di Pescara
- 20:28 Lecce, cinque calciatori convocati dalle rispettive Nazionali
- 20:18 Fasano, in arrivo il centrale ex Varese Stefano Molinari
- 19:19 Lecce, Sticchi Damiani cittadino onorario di Trepuzzi
- 18:02 Brindisi, contatto con Danilo Dammacco per il ruolo di direttore sportivo
- 16:33 Mondo C, stangata per la Lucchese: -14 punti dal 2025/2026 per violazioni amministrative
- 15:07 Ufficiale: Heraclea, arriva il rinnovo per il tecnico Farina
- 15:02 Lecce, l’orgoglio del Salento nelle parole di Monsignor Seccia
- 14:50 Canosa, definito il numero di biglietti per la trasferta con la Battipagliese
- 14:45 ufficialeNardò, De Sanzo continuerà a essere l'allenatore neretino
- 14:34 Lecce, sei giallorossi convocati in Nazionale
- 14:29 "Passione Biancazzurra", questa sera alle 22.00: interverrà Antonio Magrì
- 14:14 ABC CALCIO, ultimo appuntamento stagionale in diretta su Antenna Sud
- 14:01 Bari, Dorval ai saluti: l'esterno francese verso l'addio
- 13:26 Il Casarano guarda in casa Bari: piacciono due giocatori
- 12:06 Fasano, definito un altro rinnovo
- 11:50 Giudice Sportivo Serie A: stangata per il Lecce
- 11:49 Cerignola, un turno di squalifica per Capomaggio: out con il Pescara
- 19:14 Fasano, fatta per due rinnovi
- 17:04 Foggia, la Curva Nord: “Preferiamo ripartire dai campionati di provincia purché si cambi aria”
- 16:55 Gravina sul Milan Futuro: "È una seconda squadra, non partecipa ai ripescaggi"
- 16:53 Consiglio Federale, ufficiale il rinvio dei playout di Serie B. Iscrizioni: nuova scadenza fissata al 24 giugno
- 15:04 Lecce, la storia la scrivono i vincenti: la terza salvezza a qualunque costo
- 14:26 Lecce, i complimenti di Pellè: "Essere grandi significa anche resistere e pianificare"
- 13:23 Lecce, il plauso di Emiliano: "La Puglia avrà ancora una squadra in Serie A"
- 10:19 Lecce, arrivano le congratulazioni del Casarano per la salvezza
- 09:48 Audace Cerignola, Di Toro: "Non dobbiamo mollare la presa"
- 09:17 Bari, sarà il Milan l'avversario nel preliminare di Coppa Italia
- 09:02 Lecce, Giampaolo: "Salvezza meritata, cresciuti molto nell'ultimo periodo"