La salvezza conquistata contro il Messina non ha sciolto i dubbi che da mesi avvolgono il futuro del Foggia. In città, il clima è tutt’altro che festoso: la permanenza in Serie C non basta a placare le paure di una tifoseria che guarda con apprensione alla prossima tappa decisiva - l’iscrizione al campionato, con scadenza fissata per il 6 giugno.

Più che i risultati sportivi, a far rumore sono le incertezze societarie. In un contesto già segnato da tensioni e malumori, la Curva Nord è tornata a farsi sentire con un comunicato ufficiale, lanciando un messaggio diretto e inequivocabile nei confronti del patron Nicola Canonico:

“IL NOSTRO PENSIERO NON CAMBIA… Mancano ormai 10 giorni alla scadenza prevista per effettuare l’iscrizione e, come curva nord, ci teniamo a rimarcare quello che è stato il nostro leitmotiv nei confronti dell’attuale patron, il discusso Canonico! Per mezza stagione precedente fuori il settore e per questa mezza stagione appena terminata è stata rimarcata la nostra posizione nei confronti dell’ex presidente, ovvero il nostro mancato gradimento ad una sua permanenza a Foggia. Abbiamo provato in diverse occasioni in questi anni trascorsi a cucire e ricucire strappi per il bene del nostro amato Foggia, ma non possiamo più tollerare le ennesime false promesse di ogni inizio stagione, le moltitudini di calciatori che ogni anno si susseguono, i tanti, troppi allenatori, la mancanza o l’inadeguatezza di direttori sportivi e di altre figure di vertice che si sono alternate in via Gioberti. Non siamo più nella condizione mentale per poter accettare stagioni sportive ballerine, indecorose e pressoché poco ambiziose. Abbiamo necessità di ripartire con uno spirito nuovo ma soprattutto con un vento nuovo che tu, caro Canonico, non puoi garantirci. Lo abbiamo detto più volte e lo ribadiamo con fermezza: preferiamo ripartire dalle basse categorie, dai campionati di provincia purché si cambi aria! Canonico non sarà più il nostro presidente e qualora malauguratamente decidesse di rimanere, la nostra contestazione non si farà di certo attendere…”

Un messaggio che riflette la frattura insanabile tra la tifoseria organizzata e l’attuale proprietà, in un clima in cui nemmeno la salvezza riesce a lenire le ferite di una stagione vissuta sull’altalena. Ora gli occhi sono tutti puntati sul futuro: tra pochi giorni scade il termine per l’iscrizione, ma per molti il vero punto di svolta sarà la scelta su chi guiderà il Foggia nella prossima stagione, e oltre.

Sezione: Serie C / Data: Lun 26 maggio 2025 alle 17:04
Autore: Giovanni Scialpi
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