Dopo la vittoria di misura della Sicula Leonzio in casa col Bisceglie, che ha condannato i nerazzurri alla retrocessione, il tecnico della formazione di Lentini Vito Grieco è stato molto chiaro a proposito delle sue idee: “Siamo contenti, questa salvezza è super meritata. Stasera il Bisceglie ci ha messo in difficoltà, ma noi ci eravamo già salvati. Quando fai le cose a modo vieni sempre premiato, quindi bravi tutti. Diamo merito a questi ragazzi che in una condizione caldissima si sono giocati un anno intero e hanno fatto due belle partite.”

“Quando abbiamo saputo di dover fare i playout, l’abbiamo vissuta come un’ingiustizia: è assurdo che noi e il Picerno, con quel margine abbiamo disputato i playout. A questo punto non avrebbero dovuto promuovere la Reggina. Ce la siamo meritata: è una doppia salvezza”.

Sul calendario delle due sfide: “Hanno fatto disputare il ritorno il 30 per via dei contratti, ma perché l’andata il 27? Siamo tornati mezz'ora prima di giocare stasera, una follia. Abbiamo fatto 18 giorni a centellinare i lavori, fortunatamente non abbiamo subito infortuni. I medici ci sono stati vicini perché con questi protocolli, indispensabili, certo, non era facile".

A proposito di Catania, pedina fondamentale della formazione siciliana: “Racchiude il significato di anima, cuore e personalità. Giocare in tre giorni a quarant’anni ed essere il migliore in campo in entrambe le gare la dice lunga. A questo va aggiunto l’impegno e lui si è allenato bene, gli posso fare solo i complimenti”.

Sezione: Serie C / Data: Mer 01 luglio 2020 alle 10:30
Autore: Cristina Scarasciullo / Twitter: @CristinaScara
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