Era la partita che la città di Cerignola attendeva da ben 85 anni, bastava una vittoria all’Audace per ottenere la matematica certezza di disputare il prossimo campionato di Serie C con 4 giornate d’anticipo, così è stato. Il Cerignola supera di misura un coraggioso e tenace Bitonto grazie alla rete di Tascone al quarto d’ora della ripresa. Il cinismo della squadra di Pazienza ha prevalso sulla comunque ottima prestazione offensiva disputata dai ragazzi di Potenza. Gli ofantini tornano al classico 4-3-3 con la coppia Allegrini-Sirri in difesa, a centrocampo l’apporto esperto di Agnelli al fianco di Tascone e Longo, in avanti tridente pesante formato da Loiodice, Malcore e Strambelli. I neroverdi rispondono con un 3-5-2: Biason, Petta e Radicchio formano il terzetto di difesa, ad Addae e Piarulli le chiavi del centrocampo, Taurino e Santoro sono invece sostenuti sulle fasce da Turitto e Stasi. Il Bitonto comincia la gara in maniera più aggressiva ma è il Cerignola a rendersi pericoloso, al 9’ Vitiello lancia Longo che non riesce a superare Figliola mandando il pallone di pochissimo sopra la traversa. Altra occasione per gli ofantini, al 18’ Strambelli effettua un calcio di punizione dalla destra, la sfera scende troppo tardi dando soltanto l’illusione ottica del gol al pubblico. La prima vera occasione per il Bitonto arriva al 41’, Trezza respinge una buona conclusione di Santoro. Dal conseguente corner parte un pericoloso contropiede che Loiodice non riesce a finalizzare, bravo Figliola ad intervenire sul crosso indirizzato a Malcore. Doppia occasionissima per il Bitonto in avvio di ripresa: al 2’ Taurino entra pericolosamente in area ma Trezza riesce a sventare il peggio, al 4’ invece Santoro scatta sulla linea del fuorigioco ma, dopo aver superato l’estremo ofantino, si defila troppo non centrando poi lo specchio. Dopo una fase di predominio del Bitonto, il Cerignola riesce a sbloccare il match: al 14’ Tascone piazza la sfera alle spalle di Figliola, finalizzando un’azione partita dalla sinistra. Il copione della gara resta lo stesso, il Bitonto prova a fare la partita alla ricerca del pareggio, il Cerignola aspetta provando a sfruttare eventuali ripartenze. Al 34’ un cross di Stasi viene raccolto da Piarulli, che però si coordina male calciando alto. Ancora pericolosi i neroverdi, al 42’ Stasi crossa e Iadaresta non colpisce di un soffio la sfera. Torna a pungere il Cerignola, nel corso del secondo minuto di recupero Botta sorprende la difesa avversaria, al centro Mincica devia il pallone senza però trovare la porta. Al 49’ botta disperata di Lattanzio dal limite dell’area, pallone in curva. Gli ultimi assalti del Bitonto sono vani, il Cerignola regge l’urto e conquista l’aritmetica promozione in Serie C dopo quasi un secolo di dilettantismo.
IL TABELLINO
Audace Cerignola – Bitonto 1-0
Audace Cerignola (4-3-3): Trezza; Dorval (40’st. Russo), Allegrini, Sirri, Vitiello; Agnelli (26’st. Maltese), Tascone, Longo (40’st. Botta); Loiodice, Malcore (43’st. Palazzo), Strambelli (13’st. Mincica). All. Pazienza.
Bitonto (3-5-2): Figliola; Petta, Biason (40’st. D’Anna), Radicchio (5’st. Lacassia); Turitto (25’st. Lattanzio), Addae, Piarulli, Riccardi, Stasi; Taurino (32’st. Iadaresta), Santoro. All. Potenza.
Arbitro: Esposito di Napoli.
Marcatori: 14’st. Tascone (C).
Note: Ammoniti: 14’pt. Strambelli (C), 17’pt. Radicchio (B), 29’pt. Addae (B), 19’st. Trezza (C), 36’st. Loiodice (C).
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