Un sonoro 6-1 allo Stadio Giovanni Paolo II di Nardò permette alla Fidelis Andria di accedere al secondo turno di Coppa Italia Serie D. Al termine del match, Ciro Danucci ha commentato così la prestazione dei suoi:

Esordio: "Non mi aspettavo questo esordio, perché Nardò è un campo difficile. Se andiamo a vedere la rosa, seppur non ampissima, ha degli ottimi elementi. La prestazione dei miei ragazzi me l'aspettavo. Cominciano a fare bene, abbiamo lavorato tanto. Durante le amichevoli si sentivano i carichi di lavoro, oggi sono stati bravi sin dal primo minuto a mettere in campo quello che stiamo provando, con atteggiamento e intensità".

Significato della sfida: "Questa vittoria non vuol dire niente. Dobbiamo pensare che bisogna lavorare e soffrire per fare delle prestazioni del genere la domenica. Il lavoro che c'è dietro viene prima di tutto. Bisogna lavorare, lavorare e lavorare per poter andare avanti".

Su Fantacci: "Tommaso è un giocatore forte e non lo scopro certamente io. Ha velocità, tecnica, gamba, un po' tutto per poter giocare a calcio. Oltre alla tripletta, mi è piaciuta la sua fase di non possesso. Bisogna partire dal concetto di squadra. Poi, se son bravi, i ragazzi metteranno la qualità al servizio della squadra: lì si vede la bravura di un giocatore. Sono molto contento per lui, perché ha sofferto anche lui il ritiro e sono sicuro che, insieme agli altri, ci darà una grossa mano per raggiungere l'obiettivo finale".

Sezione: Serie D / Data: Lun 02 settembre 2024 alle 11:10
Autore: Giovanni Scialpi
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