Il Martina espugna lo stadio Fanuzzi con una prodezza dell’ex Cristiano Ancora allo scadere del tempo. Termina 0-1 il derby pugliese valido per la ventiduesima giornata del campionato di Serie D, girone H: il Brindisi esce beffato e rischia di salutare le sue ambizioni di promozione a causa di un avvio di 2023 da incubo con una vittoria, tre pareggi e una sconfitta in cinque uscite. Il Martina, invece, conquista un successo fondamentale che avvalora ulteriormente una stagione senza dubbio positiva per una neopromossa, a quota ventotto punti in classifica e al decimo posto.

È di marca brindisina la prima occasione della partita: minuto sette, cross di Baldan dalla destra per l’incornata di Stauciuc che manda alto sopra la traversa. Al quindicesimo sale in cattedra il solito Felleca che si posiziona il pallone dal limite dell’area di rigore e lascia partire un bolide diretto verso l’angolino alto che obbliga Figliola a compiere una parata eccezionale. Il Brindisi continua a spingere alla ricerca del vantaggio: due minuti più tardi ci prova ancora Stauciuc con un colpo di testa che risulta, però, debole e centrale. Al ventitreesimo clamorosa palla gol per il Brindisi con D’Anna che, dopo aver ricevuto al centro dell’area di rigore da Cancelli, manda il pallone alto a pochi metri dalla porta. Al quarantaquattresimo il Martina sfiora il vantaggio con Langone che si trova il pallone sui piedi dopo una fortunosa carambola ma la sua conclusione a botta sicura viene deviata in corner. Nell’ultimo dei due minuti concessi dal direttore di gara, è ancora un super Figliola a negare a Felleca la gioia del gol dopo un gran tiro dal limite. Nella ripresa i ritmi si abbassano e gli ospiti provano a guadagnare terreno. Dopo un primo tempo praticamente dominato senza però concretizzare, la formazione biancazzurra perde lucidità e ripropone un film già visto in questa stagione. Al sessantaseiesimo il Brindisi protesta per un presunto calcio di rigore per tocco di mani, ma l’arbitro fa ampi cenni di proseguire ed estrae per veementi proteste un cartellino giallo all’indirizzo di D’Anna e un cartellino rosso in panchina per il direttore generale Pierluigi Valentini. All’ultimo secondo della partita, dopo sei minuti di recupero, il Martina trova il gol della vittoria: calcio di punizione da distanza siderale battuta dall’ex Cristiano Ancora che si insacca alle spalle di Di Fusco e manda in estasi tutta la compagina allenata da mister Pizzulli. Subito dopo la rete arriva il triplice fischio che viene accompagnato dai fischi dello stadio Fanuzzi nei confronti della squadra e della direzione di gara. Il Brindisi esce sconfitto e vede compromesse le sue speranze di promozione diretta, il Martina conquista invece tre punti fondamentali per il proseguo del suo percorso. 

BRINDISI (4-2-3-1): Di Fusco; Baldan, Gorzelewski (59’ Santoro), Sirri, Esposito; Ceesay (76’ Diouf), Cancelli (84’ Malaccari); Felleca, D’Anna, Palumbo (76’ Di Modugno); Stauciuc (59’ De Rosa). A disposizione: Vismara, Rossi, De Rosa, Diouf, Malaccari, Opoola, Di Modugno, Santoro, Maltese. Allenatore: Ciro Danucci.

MARTINA (4-3-3): Figliola; Perrini (57’ Mancini), Suhs, Dieng, Nikolli; Cerutti, Teijo, Langone; Tuccitto (81’ Vaticinio), Pinto (81’ Ancora), Diaz (73’ Meneses). A disposizione: Semeraro, Mangialardi, Ancora, Petitti, Forcillo, Aprile, Mancini, Vaticinio, Meneses. Allenatore: Massimo Pizzulli.

Sezione: Serie D / Data: Dom 05 febbraio 2023 alle 17:18
Autore: Antonio Solazzo
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