Ospite di LuNeDì Puglia, trasmessa da Antenna Sud, anche Gianluca Frascati, direttore sportivo del Molfetta. Il ds biancorosso ha illustrato i programmi della stagione che sta per cominciare: "L'intento della società è quello di migliorare il piazzamento dello scorso anno e fare un campionato importante, non vogliamo porci nessun tipo di obiettivo iniziale. Abbiamo cambiato molto perchè crediamo che per perseguire un certo tipo di stagione fosse necessario stravolgere l'organico e dare nuovi stimoli a tutto l'ambiente. Penso che il campionato a 20 squadre lasci presagire un equilibrio maggiore, più probabilità di poter sbagliare alcune partite o commettere degli errori, regnerà l'equilibrio. Sarà importante avere quella continuità che l'anno scorso è mancata, per esempio, al Casarano che partiva con i favori del pronostico e non è riuscito a raggiungere il proprio obiettivo. Avrà ragione la squadra più continua e che riuscirà ad avere a disposizione più calciatori possibili, evitando infortuni e squalifiche, il calendario è duro in quanto la stagione avrà sempre la stessa durata ma ci saranno molte più partite".

Sulla nuova rosa: "Abbiamo fatto una scelta diametralmente opposta a quella della scorsa stagione, numericamente non siamo tantissimi e abbiamo pochi over, il budget ci ha costretti a dover scegliere fra quantità e qualità e abbiamo ritenuto giusto puntare su giovani calciatori che volevamo arrivassero da noi. Speriamo di avere tutti gli over sempre a disposizione per i vari impegni ma siamo tranquilli perchè la squadra si sta esprimendo bene e sta seguendo i dettami tecnici dello staff. Domenica potremo già capire quale ruolo avremo in questo campionato, avremo 4 partite abbastanza difficili". 

Sull'arrivo dell'ex Matelica Federico Pizzutelli: "Federico è un calciatore che ha indubbie qualità tecniche, ma ad un certo punto ha avuto un momento di appannamento, per sua fortuna ha avuto al suo fianco un procuratore che ha creduto in lui e gli ha dato nuovi stimoli, facendogli scattare la molla di tornare ad alti livelli. L'anno scorso è stata una grande stagione per lui, avrebbe potuto rinnovare per altri 3 anni a cifre importanti ma ha fatto una scelta personale, avvicinandosi a casa sua. Non è venuto da noi chiaramente per motivi economici ma avendo sentito ben parlare da nostri ex calciatori ha voluto sposare questo progetto. E' stato lui a scegliere noi, e non viceversa, credo però che in D sarà solo di passaggio". 

Sull'istituzione dei contratti pluriennali: "Essi vanno a favore di quelle società che non programmano solo a parole. Ciò da la possibilità di lavorare con società serie che hanno voglia di programmare".

Sezione: Serie D / Data: Lun 13 settembre 2021 alle 17:15
Autore: Antonio Specchio
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