Intervistato da Radio Anch’io Sport, il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani ha parlato della cavalcata dei giallorossi verso la Serie A: “E’ stato un risultato straordinario perché la squadra, pur avendo le giuste ambizioni, era stata costruita con tanti giovani, comunque di proprietà per una politica societaria precisa, e qualche certezza per questo campionato, ma ci siamo misurati con un torneo durissimo, il più duro degli ultimi anni, formato da tante compagini super attrezzate: essere arrivati davanti a tutti è un risultato davvero clamoroso. La differenza credo poi l’abbia fatta il legame con il territorio da parte tutti, i soci sono tutti del posto, e anche i responsabili dell’area tecnica Trinchera e Corvino sono salentini, mentre Baroni ha indossato la maglia del Lecce per tanti anni da calciatore. Ci sono stati organizzazione e progetti studiati a tavolino, ma l’identità territoriale, in un calcio sempre più fatto da contaminazioni straniere, ha fatto la differenza”.

Su Baroni, Sticchi Damiani si esprime così: "Eravamo concentrati tutti su questo campionato, anomalo, in due punti si poteva passare dal primo al sesto posto, poi abbiamo avuto due giorni di festa meritati. Ora, con il responsabile dell’area tecnica e il mister, ragioneremo del futuro: siamo al punto zero su questo, abbiamo il vantaggio di partire da maggio, prima degli altri”.

Sezione: Taranto / Data: Lun 09 maggio 2022 alle 13:30
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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