Massimo Giove, presidente del Taranto, si esprime in questi termini sul rapporto con i tifosi e sulle presunte voci relative a una cessione del club nel corso di un'intervista concessa alla Gazzetta del Mezzogiorno: "Non parlerei di ostilità. Semmai di dissenso che rimanda a una forma legittima di delusione. AI tifosi, in realtà, dovrei chiedere scusa. Perché ancora non ho vinto, malgrado l'impegno profuso, il tempo dedicato e le risorse investite. Ma vincere nel calcio non è mai facile, specie nel Girone H di Serie D. Cessione del club? Ci sono stati dei contatti, non posso negarlo. Ma niente di più".

E sul prossimo allenatore? Il parere di Giove è chiaro: "Stiamo valutando diversi profili. Il Taranto ha bisogno di una guida ferma e credibile. La scelta del tecnico è decisiva, non possiamo sbagliare". "A chiudere, un passo indietro sugli addii di Panarelli e di De Santis e un commento sulla probabile cessione di Ferrara: "Quando si tirano le somme, si tiene conto di tutto. Abbiamo convenuto che fosse necessario cambiare. Nessun esonero: c'erano dei contratti che abbiamo lasciato scadere. Ferrara? E' un calciatore di valore che a Taranto ha quasi completato il suo processo di maturazione. Ha molti estimatori, di certo non lo svendiamo".  

Sezione: Taranto / Data: Sab 27 giugno 2020 alle 14:00
Autore: Antonio Bellacicco
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