Dopo la vittoria nel derby per 2-1 sulla Fidelis Andria, l’attaccante del Taranto Andrea Saraniti ha commentato il successo sui federiciani: “Dovevamo dare una risposta a noi stessi, al lavoro che facciamo ogni giorno e allo staff tecnico che ci inculca il loro pensiero tattico. Volevamo regalare questa gioia ai nostri tifosi, regalando loro questo derby, mettendo un tassello importante verso il nostro obiettivo. Abbiamo voluto fortemente questo successo nel secondo tempo. Avevo tanta voglia di fare gol sotto la nostra curva, i miei compagni l’hanno capito e mi hanno lasciato la sfera per calciare il rigore. Avevamo la voglia di ribaltare il risultato: se andiamo ad analizzare la partita, abbiamo dato tanto in questa gara, correndo e sacrificandoci dal primo all’ultimo minuto. Il gol ci ha dato una sveglia, ma non dobbiamo aspettare lo schiaffo prima di reagire. Giocare a Taranto è un grosso impegno, a livello mentale e professionale: tifosi come quelli rossoblù, in Italia, ce ne sono pochi. Questa maglia pesa, noi siamo una squadra giovane e stiamo dimostrando di saper portare questa maglia sulle spalle. In una piazza così importante, personalmente, sono contento di ciò che questo gruppo sta facendo. Ho visto anche segnali di maturità importanti da parte dei tifosi che, nonostante il periodo di difficoltà, ci sono vicino. Santarpia? Sono contento, sta crescendo tanto anche lui: è un ragazzo che si impegna e che può fare molto di più. L’intesa con i compagni? Mi trovo bene con loro: Giovinco ha preso il rigore e io l’ho calciato, Pacilli ha avuto diverse occasioni durante il primo tempo. Ci è mancato il gol nelle partite precedenti, speriamo di esserci sbloccati e di poterne realizzare altri nelle prossime partite”.

Sezione: Taranto / Data: Mer 20 ottobre 2021 alle 23:35
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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