La Procura della Repubblica di Bari ha archiviato l’indagine sulle scommesse sospette relative all’espulsione di Nicola Bellomo, centrocampista del Bari, avvenuta nel corso della gara di ritorno dei playout di Serie B con la Ternana del 23 maggio 2024.

Il calciatore, che non era in campo ma in panchina, fu espulso al 78’ dopo un litigio con un raccattapalle, quando i biancorossi conducevano già per 3-0. Proprio su quel cartellino rosso erano state registrate giocate anomale in alcune ricevitorie di Bari, con la quota fissata a 24 volte la posta.

L’episodio aveva spinto la Procura ad aprire un fascicolo, così come la Procura federale della Figc, ma in entrambi i casi il procedimento è stato archiviato. Bellomo non è mai stato indagato e non gli è mai stato contestato alcun reato: il fascicolo penale era classificato come “modello 45”, cioè privo di ipotesi di reato specifiche.

Le indagini, affidate alla Guardia di Finanza, avevano preso in esame sia le giocate effettuate sui portali legali (che non hanno pagato gli scommettitori, poiché l’espulsione è avvenuta dalla panchina) sia quelle sui circuiti illegali, dai quali invece i vincitori potrebbero aver ottenuto il pagamento.

Con la decisione della Procura di Bari si chiude definitivamente il caso, che non avrà ulteriori sviluppi né in sede penale né in sede sportiva.

Sezione: Altre notizie / Data: Lun 15 settembre 2025 alle 19:16 / Fonte: Antenna Sud
Autore: Leonardo Custodero
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