Fidelis Andria, D'Alesio: "E' finita perché non mi sono divertito, i tifosi non ci hanno sostenuto come dicono"

Titti D'Alesio, ormai ex presidente onorario della Fidelis Andria, spiega i motivi dell'addio ai biancoazzurri nel corso di un'intervista concessa a Il Corriere dello Sport: 

L'ADDIO - "E' finita perché non mi sono divertito, questa è la motivazione principale. Quella appena trascorsa non è stata una bella stagione, non mi sono trovato bene perché i tifosi non ci hanno supportato come loro sostengono; dicono di rappresentare una delle piazze migliori e più mature di Italia, ma non credo sia così. Per un gesto fatto spontaneamente in reazione ai loro sonori fischi dopo la partita contro il Bari, persa per 0-3 in casa al cospetto della squadra regina del campionato, sono stato sempre contestato. Di fatto non ho contato nulla, devo ringraziare il solo presidente Roselli che mi ha fatto conoscere la Lega Pro, categoria che non avevo mai fatto, essendo stato solo tra i dilettanti".

SOCIETA' E FUTURO - "Non c'è stato nessun problema con la società e con il presidente, anche ieri mattina sono stato insieme a Roselli che ha provato in tutti i modi a farmi cambiare idea. Io però ho scelto di prendermi uno o due anni di relax. Molfetta? Non c'è niente di niente, né con il Molfetta né con nessun altra società. Sono molto amico dei dirigenti molfettesi, lì sono stato benissimo per quattro anni, ma adesso è il momento di fermarsi".

PROSSIMA STAGIONE - "So che la Fidelis sta cercando il direttore sportivo, da lì si partirà. Poi sarà il momento dell'allenatore e successivamente di tutta la rosa. Quest'anno sicuramente si faranno le cose meglio dello scorso, quando fummo ripescati il 10 agosto. In tal senso voglio ribadire ai tifosi dell'Andria, che tanto mi hanno contestato, che hanno visto un anno di Lega Pro gratis. Probabilmente, nonostante quanto fatto da Catapano e da Roselli, se non ci fossi stato io non saremmo riusciti a iscriverci al campionato".

ISCRIZIONE OK - "Sicuramente la Fidelis si iscriverà. Il presidente ha già messo in ordine tutte le carte, l'iscrizione è già pronta e non ci sono problemi. Lo posso testimoniare direttamente, avendo io autenticato le firme di Roselli. Il presidente è stato bravissimo a trovare un accordo con un grosso partner americano che per il prossimo anno sarà main sponsor".