La Fidelis non decolla ed al "Degli Ulivi" esce vittorioso anche il Palermo. In conferenza stampa mister Ginestra ha parlato delle problematiche che affliggono la squadra, sottolineando però le cose buone viste specie nella prima frazione: "Non sono d'accordo col fatto che produciamo poco, abbiamo fatto un primo tempo di livello ma loro sono stati spietati. La squadra non riesce ad avere continuità, la prima palla gol l'abbiamo avuta noi, abbiamo avuto il pallino del gioco inizialmente ed abbiamo sbagliato soltanto negli ultimi metri. La colpa è mia e non dei calciatori, non è momento di sparare addosso a loro ma lasciamoli in pace. I ragazzi devono star tranquilli, questa è l'Andria e questi saranno i calciatori fino a gennaio, andiamo avanti lavorando a testa bassa. La gente è delusa e ci prendiamo i fischi, hanno tutto il diritto di contestare. Abbiamo pagato l'episodio del primo gol, sono soddisfatto del primo tempo, a Latina eravamo molto più sterili, oggi è mancata la finalizzazione. Quando si è ultimi in classifica significa che c'è stato qualche errore sin da luglio che è stata costruita la squadra, non solo da oggi che invece paghiamo tutto ciò. Bisognerà uscirne fuori tutti insieme. Dovremo fare molto di più di quello che fanno gli altri, giocando alla pari com'è successo col Palermo purtroppo perdiamo. Ci sono difficoltà oggettive sotto tutti i punti di vista, i problemi sono collettivi e non individuale, sta a me cercare di risolverli. Con partite ogni tre giorni è tutto più difficile, dobbiamo crederci e non abbatterci senza cercare necessariamente un colpevole. Degli arbitri non parlo, non deve essere un alibi, si parlerebbe ore e ore di questo ma non ci si può attaccare, sono tutti molto furbi in questa categoria e dovremmo esserlo anche noi. Abbiamo certamente una pressione importante, in Coppa giochiamo più liberi e ci esprimiamo meglio, in campionato è decisamente più faticoso".

Sezione: Andria / Data: Lun 08 novembre 2021 alle 16:30
Autore: Antonio Specchio
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