Il countdown è partito, il richiamo del calcio giocato torna finalmente a farsi sentire. Ancora poche ore e per il Bisceglie di Nicola Canonico sarà tempo di campionato. Messa ormai quasi del tutto alle spalle un'estate di passione che ha visto i colori nerazzurri scendere nel baratro della Serie D prima di risalire immediatamente la china con la riammissione in Serie C, la compagine stellata si appresta a fare il proprio esordio stagionale contro il Rende sul campo neutro del "Luigi Razza" di Vibo Valentia. Un inizio tosto per i pugliesi che storicamente hanno sempre avuto vita difficile quando si sono ritrovati al cospetto dei biancorossi in terra calabrese nelle due precedenti annate di professionismo. 

Messa in archivio la sfida ai ragazzi di mister Andreoli, la strada resterà piuttosto in salita, continuando a essere costellata di avversari calabresi: prima il Catanzaro nell'esordio ufficiale al "Gustavo Venture, poi nuovamente in trasferta al "Granillo" contro un'altra pretendente al salto di categoria diretto come la Reggina; una settimana dopo, il ritorno in Puglia contro la prima delle non calabresi, il Potenza di mister Raffaele, altra candidata a un campionato da assoluta protagonista. In mezzo, a proposito di squadre lucane, il doppio scontro con l'AZ Picerno valevole per il girone qualificatorio di Coppa Italia di Serie C.

Un avvio, due binari da percorrere in contemporanea, mille difficoltà. Problematico se si considera il ritardo di preparazione di un Bisceglie partito in ritardo rispetto al resto delle squadre, inevitabile se ci si sofferma a riflettere sulla qualità media di una Serie C che probabilmente non è mai stata così competitiva. 

Sezione: BISCEGLIE / Data: Gio 22 agosto 2019 alle 10:30
Autore: Antonio Bellacicco
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