Umberto Vangone, presidente del Brindisi, ospite su Antenna Sud 85 della trasmissione Passione Brindisi, ha parlato della disfatta sul campo del Nardò: "Dopo il primo gol subito i ragazzi si sono sfiduciati e ho visto da lì in poi una resa incondizionata. Penso che a questo punto noi abbiamo molto da lavorare e qualche colpa la abbiamo anche noi come società. Ci portiamo dietro delle problematiche già dalla scorsa stagione. Adesso è il tempo di stringere i denti, stare vicini alla squadra e conquistare nuovamente dei punti importanti per conquistare la salvezza. Io defilato? No, per motivi di lavoro e personali di salute non mi è sempre possibile scendere a Brindisi. Molti calciatori non sono andati via per una questione economica, ma perché ci accusavano di giocare su un terreno di gioco inadatto. Io non voglio accusare nessuno, ma questa cosa che ci viene sempre detta da tutte le società che ospitiamo, è una difficoltà che anche noi riscontriamo".

Sezione: Brindisi / Data: Mar 02 marzo 2021 alle 10:30
Autore: Stefano Di Bella
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