Dopo la pesante sconfitta subita per 7-0 contro il Sorrento, torna a parlare in casa Casarano il presidente Giampiero Maci: il numero uno del club rossazzurro ha indetto una conferenza stampa dove ha voluto commentare quanto accaduto nell'ultima settimana dopo il ko campano.
“Abbiamo attraversato una settimana particolare, molto complicata. Domenica scorsa abbiamo subìto una sconfitta che io stesso nel dopo-gara ho definito umiliante ma che allo stesso tempo va valutata non da tifoso ma da dirigente e quindi con la razionalità che deve contraddistinguere le azioni di una organizzazione sportiva in un mondo, quello del calcio che a volte presenta connotati di particolare irrazionalità. Dopo la partita abbiamo deciso di portare la squadra in ritiro sin da domenica sera e qui a Casarano, perché abbiamo voluto che la squadra assumesse le proprie responsabilità e affrontasse un confronto aspro, acceso, se vogliamo infuocato, con la tifoseria. I giocatori lo hanno fatto, a testa bassa e senza fiatare, consci del particolare momento. Ora però a distanza di qualche giorno, dobbiamo resettare, considerando quella di Sorrento come una gara non disputata, come se la squadra non fosse scesa in campo".
RAPPORTO CON LA TIFOSERIA - “Oggi voglio dire che se non si ha vicina una componente fondamentale, quella dei tifosi, non si possono raggiungere obiettivi di qualsiasi natura. Mi hanno riferito che sui social c’è stata una campagna dura, violenta, con toni molto antipatici. I social dovrebbero servire per socializzare, appunto, molto spesso però si deraglia e si va alle offese personali. Le minacce verso i dirigenti non le accetto. Ci sono dirigenti, come Pitino e Pisanò, che svolgono il loro lavoro 24 ore su 24 per consentire che tutto vada a regola d’arte. Pitino è la punta di un iceberg di una serie di rapporti fondamentali che la società ha e gode della nostra massima fiducia. Pisanò trascura il proprio lavoro per dedicarsi anima e corpo alla gestione e all’organizzazione societaria. Faccio questi nomi ma ci sono tanti collaboratori che si impegnano perché tutto avvenga nella massima organizzazione. Ribadisco che il calcio non è il luogo dove si è legittimati a dire quello che si vuole senza esserne chiamati a rispondere, oltretutto infrangendo le regole del codice penale. E quindi io chiedo di abbassare i toni e di continuare a credere in un progetto triennale avviato lo scorso anno, che ruota su alcuni principi come il rispetto delle regole e degli altri, di organizzazione interna, di accoglienza e ospitalità. Di qui l’appello ai nostri tifosi è di resettare e di tornare noi stessi. La nostra Casarano non è quella degli insulti, del tentativo di trovare sempre un capro espiatorio. Sinora, con la nostra gestione, la squadra ha giocato 69 partite e ne ha perse 9, ma ogni volta che c’è una sconfitta o un pareggio c’è sempre un tourbillon di malcontento. Questo ci può essere ma io chiedo ai tifosi di essere sempre vicini alla squadra. Tornando ai nostri giorni, dico che l’obiettivo è lì, non lasciamocelo sfuggire. Oggi noi avremmo dovuto parlare del Foggia, domani giochiamo contro una squadra dalla grande tradizione, che tanto ha dato al calcio italiano e della necessità di confrontarci con questa grande piazza e cercare di superarla. Dobbiamo essere uniti e consapevoli che la squadra ha bisogno del calore dei suoi tifosi”.
CAPITOLO INFRASTRUTTURE - “Qui ci sono imprenditori che investono come sponsor perché credono in un progetto che possa esaltare i valori della nostra città, attraverso il veicolo della Lega Nazionale Dilettanti. E a loro dobbiamo dire grazie e siamo lieti di averli al nostro fianco. Sento parlare di costi, sulla stampa ho letto che siamo la società che ha speso di più. Sì abbiamo speso di più nelle infrastrutture: senza impianti adeguati ed efficienti, come il nostro stadio, non avremmo potuto accedere a campionati superiori e noi abbiamo investito nelle infrastrutture grazie ai nostri sponsor”.
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
Altre notizie - CASARANO
Altre notizie
- 21:51 Taranto, arriva la svolta per Losavio: tesseramento completato
- 20:13 Taranto, Konate: "Rammaricati ma da domani testa alla prossima partita"
- 20:12 Taranto, Di Paolantonio: "C'è rammarico, abbiamo creato occasioni nitide"
- 20:11 Toma Maglie, Giuliatto: "Bravi e lucidi nel rimanere in partita"
- 20:09 Taranto, Danucci: "Dispiace aver perso la vetta ma il percorso è ancora lungo"
- 19:35 Brindisi, Ciullo dopo il 3-0 al Foggia Incedit: “Bravi a concretizzare subito le occasioni”
- 19:10 Brindisi, Saraniti sul suo futuro: “Io resto qui”
- 17:28 Taranto-Toma Maglie 1-1: Castellaneta risponde a Di Paolantonio
- 17:27 Serie D, Sarnese-Fasano: si va verso il divieto di trasferta
- 16:18 Team Altamura, Mangia: "A Foggia per trovare continuità"
- 15:50 ufficialeGelbison, l’ex Fasano Agovino è il nuovo allenatore
- 14:52 Serie D, Giudice Sportivo: ridotta la multa al Fasano, sanzionata la Fidelis Andria
- 11:58 Bisceglie, Dammacco: “Serve un bagno d’umiltà, ma non punto il dito contro nessuno”
- 11:58 Unione Calcio Bisceglie, Rumma e Pedone all’unisono: “Una vittoria che vale doppio”
- 11:58 Nuova Spinazzola, Di Domenico: “Contro la prima della classe una grande prova di carattere”
- 11:58 Canosa, De Candia: “Brucia perché abbiamo fatto bene, ma ci siamo”
- 11:35 Virtus Francavilla, Cutrona e Matei: “Siamo sulla strada giusta. Il mister ci dà fiducia”
- 10:14 ufficialeMatera Città dei Sassi, annunciato il ritiro
- 10:01 Martina, Laterza: "Dispiace per l'eliminazione, i ragazzi hanno dato tutto"
- 09:55 Savoia, la nota del club: “Manca un rigore netto su Munoz, inesistente quello assegnato al Fasano”
- 22:46 Eccellenza, 10a giornata: risultati e classifica
- 20:02 Coppa Italia Serie D: il Francavilla supera il Martina ai rigori
- 17:45 Savoia, Catalano: “Manca un rigore per noi, risultato ingiusto”
- 17:40 Fasano, Agnelli: “Tanta soddisfazione, passaggio del turno conquistato col cuore”
- 17:17 Coppa Italia Serie D, Il Fasano supera il Savoia ai rigori e vola agli ottavi
- 17:06 Taranto, Danucci: "Col Toma Maglie mi aspetto una prova di sostanza"
- 14:57 Foggia-Team Altamura: in programma la diretta della gara su Antenna Sud
- 14:51 Taranto, Derosa: "Dobbiamo subito archiviare il passo falso di Acquaviva"
- 14:29 Eccellenza, le decisioni del Giudice Sportivo dopo la 9° giornata di campionato
- 14:29 Coppa Italia Serie D, Fasano-Savoia: le formazioni ufficiali
- 13:54 Lecce, Falcone carica la squadra: “Orgoglioso di questa maglia”
- 13:19 ufficialeFasano, nuovi volti: tre giovani rinforzi nel reparto under
- 12:24 ufficialeTaranto, colpo in attacco: firma Losavio
- 11:27 ufficialeToma Maglie, si dimette il vice presidente Gervasi
- 11:25 Giudice Sportivo Serie C, multe per Monopoli e Altamura
- 09:56 Serie B, si valuta il rinvio di Juve Stabia-Bari
- 20:07 Fasano, Agnelli alla vigilia del Savoia: “Vogliamo continuare il percorso anche in coppa”
- 19:47 Monopoli, il riscatto di Valenti
- 19:44 Eccellenza, le designazioni della 10a giornata
- 19:15 Fasano, Ghilardi: “Non abbiate paura degli pseudo tifosi, temono l’ondata biancazzurra”
- 19:08 Serie D/H - Giudice Sportivo, ammenda e diffida per il Fasano dopo la gara con la Fidelis Andria
- 16:49 Il Foggia invita allo stadio Andrea Tigre, il giovane portiere del Foggia Incedit aggredito da una baby gang
- 13:40 Serie C, Girone C: le designazioni arbitrali dell'undicesima giornata
- 12:09 ufficialeCanosa, arriva il classe 2006 Luca Belladonna
- 11:29 Loris Palazzo: “Bitonto è casa mia, non c’è niente di più importante”
- 10:49 Toma Maglie, la presidente Vella “In Eccellenza con umiltà, ogni partita è una finale"
- 10:00 Team Altamura, l'attacco nelle mani di Simone: 3 reti pesanti e 7 punti guadagnati
- 09:00 Bitonto, Zinfollino denuncia: “Serve dignità per la squadra"
- 08:00 Bari, la crisi di Caserta non può ignorare anche i ds. Ora il ritiro: servirà davvero?
