Antonio Obbiettivo, direttore generale del Fasano, ha parlato di Vincenzo Corvino, ex esterno dei biancazzurri, e di Davide Cavaliere, finito nel mirino del Taranto del presidente Giove.

"Gli ionici ci stanno rubando giocatori ed allenatore - sorride il direttore generale del Fasano ai microfoni di Cosmopolismedia -. Corvino? E' un ottimo calciatore: i rossoblù hanno fatto un grande acquisto. Ho vissuto il suo percorso di crescita, anno per anno: gli ionici hanno fatto bene ad ingaggiarlo. Una piazza come Taranto può esaltare le sue qualità: si è ben messo in mostra con una squadra molto giovane ed ha fatto la differenza. Immaginatelo, invece, in una grande squadra: può davvero fare bene. Corvino è un esterno d'attacco: si esalta nel 4-4-2 e nel 4-3-3 giocando a sinistra. E' un acquisto di categoria, azzeccato: è un classe '91 ed è nel pieno della sua maturità. In questi giorni, prima di accettare la proposta del Taranto, il ragazzo veniva da Lecce a Fasano per allenarsi tutti i giorni: ciò dimostra la sua professionalità. I rossoblù sono stati bravi a togliere un giocatore importante, dal mercato, ad una delle dirette concorrenti: era richiesto da diversi club ma credo abbia fatto la miglior scelta possibile. Con Corvino, l'ideale sarebbe avere una prima punta fisica: lo scorso anno si è trovato molto bene con Diaz e Cavaliere, due giocatori che riuscivano a trascinare le difese avversarie".

Sull'interesse del Taranto per Cavaliere, il diggì si espone così: "L'ho avuto a Nardò, stravedo per lui. Quando una piazza come Taranto chiama, però, è difficile rifiutarla. Quella ionica è una piazza che, con questa categoria, non ha nulla a che vedere: tutti vorrebbero andare a lavorare. Mi inorgoglisce il fatto che una società come il Taranto guardi in casa del Fasano per creare la rosa del futuro: se tutti guardano in casa nostra, significa che abbiamo svolto del buon lavoro negli anni precedenti".

Sezione: FASANO / Data: Ven 10 luglio 2020 alle 12:30
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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