Sembrava tutto in discesa, poi il blackout totale. Il Foggia si fa rimontare - davanti ai propri tifosi - da un Catanzaro straripante. Disfatta casalinga con tanto di invasione.

Eppure era partita bene per i rossoneri, in vantaggio dopo neanche sei giri d’orologio: contropiede fulmineo, con Merola che serve in area Curcio; l’ala sinistra beffa Branduani con un diagonale preciso. Ma nemmeno un minuto dopo l’ex Iemmello - ieri sera fischiato da tutto lo stadio - servito da Sounas pareggia i conti. Cambiano le carte in tavola, con i calabresi che giocano sul filo del fuorigioco - a volte forse oltre - e approfittano ripetutamente della difesa altissima della squadra di casa. Il pressing asfissiante degli ospiti si tramuta in gol al 25’: Sounas serve Biasci che tira in porta, Dalmasso respinge ma sulla ribattuta l’attaccante è lesto a finalizzare. Allo Zaccheria piove sul bagnato: nemmeno due minuti dopo Sciacca atterra Biasci - ultimo uomo - appena fuori dall’area rigore e viene espulso. Lo Zaccheria si gela, qualche minuto più tardi Zeman prova a correre ai ripari passando dal 3-3-3 al 4-3-2, togliendo Turchetta ed inserendo in difesa Di Pasquale. Ma il Catanzaro ha in pugno il Foggia e al 39’ i giallorossi calano il tris: Iemmello serve Vandeputte, il belga va via a Nicolao e davanti a Dalmasso non sbaglia. Il Foggia prova una timida reazione, ma non c’è nulla da fare: nel recupero del primo tempo il Catanzaro approfitta ancora una volta delle lacune della retroguardia rossonera; Biasci e Iemmello duettano davanti a Dalmasso, con l’ex Foggia che trova il gol della doppietta.
Nella ripresa il Catanzaro non si ferma e al 59’ va in gol con Biasci. Quattro minuti più tardi l’arbitro fischia un rigore - molto dubbio - per il Catanzaro, Iemmello si appresta a battere la massima punizione ma dagli spalti piove di tutto. Un tifoso invade il campo e prova a colpire l’attaccante, la gara non si gioca per dieci minuti. Sul dischetto alla fine si presenta Sounas, Dalmasso para ma sulla respinta Gatti ribadisce in rete. Due minuti più tardi Garofalo segna il gol della bandiera, poi la partita in pratica non si gioca più.
 

IL TABELLINO

FOGGIA-CATANZARO 2-6
RETI: 6’ pt Curcio (F), 7’ pt Iemmello (C), 25’ pt Biasci (C), 39’ Vandeputte (C), 45+1’ Iemmello (C), 14’ st Biasci (C), 30’ st Gatti (C), 32’ st Garofalo (F).
FOGGIA (4-3-3): Dalmasso; Garattoni, Sciacca, Girasole, Nicolao (1’ st Rizzo); Garofalo, Petermann, Rocca; Merola (1’ st Vitali), Turchetta (31’ pt Di Pasquale), Curcio. A disp.: Volpe, Gallo, Martino, Rizzo Pinna, Maselli, Di Paolantonio, Di Grazia. All.: Zeman.
CATANZARO (3-5-2): Branduani; Scognamillo, De Santis, Gatti; Bayeye (45+8’ st Tentardini), Verna, Cinelli, Sounas (30’ st Bombagi), Vandeputte (30’ st Rolando); Biasci (43’ st Bjarkason), Iemmello (30’ st Vazquez). A disp.: Nocchi, Romagnoli, Fazio, Pipicella, Welbeck, Maldonado, Cianci. All.: Vivarini. 
ARBITRO: Collu di Cagliari.
ASSISTENTI: Grasso-Valente.
IV UFFICIALE: Sacchi.
NOTE: ammoniti Rocca (F), Verna (C). Espulso al 26’ Sciacca (F). Recupero 1’ pt, 10’ st. Calci d’angolo: 3-2. Tiri in porta: 4-9. Tiri fuori porta: 2-5. Fuorigioco: 3-5. Calci di punizione: 12-18.

Sezione: Foggia / Data: Lun 11 aprile 2022 alle 23:05
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
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