Virtus Francavilla-Monterosi 2-2: biancazzurri al secondo turno dei playoff

La Virtus Francavilla impatta 2-2 contro il Monterosi e si regala il secondo turno dei playoff.

PRIMO TEMPO. Parte forte la squadra di Menichini, che pronti-via e si ritrova in vantaggio al 7’: confusione nell’area di rigore della Virtus Francavilla, una serie di respinte e poi arriva Buglio, che risolve la mischia e batte sul secondo palo Nobile. Una doccia gelata che dura, però, appena cinque minuti: al 12’, la formazione di Taurino trova l’immediato pareggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, svetta su tutti Miceli, che di testa supera Alia. Al 33’ innocuo tiro dalla lunga distanza da parte di Adamo, che prova a sorprendere sul primo palo Nobile: l’estremo difensore biancazzurro si distende e blocca il pallone. Al 37’ occasionissima per la Virtus Francavilla: Prezioso è caparbio, gestisce la sfera e allarga sulla destra per Patierno, il suo cross basso e teso sul secondo palo però viene sprecato da Maiorino, che da pochi passi non inquadra lo specchio della porta. Al 43’ arriva il raddoppio della Virtus: Toscano riceve palla a destra e dall’insolito ruolo di ala offensiva premia l’inserimento al limite dell’area di rigore di Patierno: stop e bolide verso la porta difesa da Alia per il 2-1 che mette in cassaforte il passaggio del turno già pochi istanti prima dell’intervallo.

SECONDO TEMPO. La ripresa parte comincia senza cambi e con una Virtus in fiducia. Al 50’ Patierno prova a regalarsi il gol della domenica con un pallonetto da quaranta metri, che non trova di poco la porta. Al 65’ è ancora il bomber biancazzurro a sfiorare il raddoppio: un pallonetto morbido che non inquadra la porta per una questione di centimetri. E quanto la Virtus sembrava in totale controllo della gara il Monterosi esce dal cilindro il colpo del 2-2: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, azione confusa e risolta da Tartaglia, che spedisce il pallone alle spalle di Nobile tra l’incredulità generale e con la panchina biancazzurra che chiedeva un fallo. Tre minuti dopo Adamo rischia di regalare una beffa atroce alla Virtus: il suo tiro a giro verso secondo palo termina fuori. A due minuti dal novantesimo l’ultimo brivido: Borri stacca di testa, ma non trova la porta. Al triplice fischio esplode la festa biancazzurra.