Il Lecce e le partenze lente in B: benauguranti due freschi precedenti

Chi ben comincia è a metà dell'opera? Il buongiorno si vede dal mattino? Nel calcio, fortunatamente, questi due detti non sempre trovano riscontro. Anzi. A volte è vero il contrario: ad una partenza lenta può far seguito un prosieguo di stagione coi fiocchi per poi centrare gli obiettivi prefissati inizialmente. Il Lecce ne sa qualcosa: la partenza degli uomini di Baroni non è stata delle migliori, anche se in tal senso il calendario non ha dato una mano: al passo falso della prima giornata contro la Cremonese, hanno fatto seguito i pareggi contro Como e Benevento, squadre attrezzate per fare un campionato importante. Tuttavia, abbattersi o farsi prendere dal panico serve a poco. Dalla parte dei salentini ci sono due recenti e confortanti precedenti storici in B: nella stagione 2009/10 i punti racimolati dopo 3 giornate furono 3, nel 2018/19 appena 2, esattamente come successo quest'anno. Nel primo caso la formazione guidata da De Canio vinse alla prima di campionato contro l'Ancona per poi perdere contro Piacenza e Frosinone (in panchina l'ex Moriero), nel secondo invece i giallorossi di Liverani pareggiarono contro Benevento (gettando al vento una vittoria che sembrava molto vicina) e Salernitana, per poi perdere contro l'Ascoli. A fine stagione, in entrambi i casi, fu Serie A con pieno merito.