Abbiamo la data della ripartenza del campionato di Serie A. Dopo i recuperi di alcune partite rinviate prima del blocco dei campionati, tra il 22 ed il 24 giugno ripartirà anche il campionato del Lecce e di tutte le squadre della massima serie. Assisteremo ad un’inedita competizione in cui il risultato finale è impronosticabile. Tantissime varianti, a partire dagli infortuni, dai turni ravvicinati, per arrivare sino alle condizioni metereologiche.
Sarà importantissimo avere una rosa al top. Avere, quanto meno alla partenza, i singoli componenti al massimo della condizione. Il Lecce, così come le altre squadre in lotta per non retrocedere, non hanno una rosa molto lunga da cui attingere. Anzi, fino allo stop di marzo, non si è mai vista la squadra di mister Liverani al gran completo. Per un motivo o per un altro, questo lockdown ha ridato alla rosa giocatori poco utilizzati. Su tutti, Babacar e Farias.
Due tra i più importanti investimenti della società giallorossa in Serie A. I tifosi, lo staff tecnico e tutto l’ambiente si aspettano molto dai due attaccanti. Purtroppo, nel corso del campionato, gli infortuni e le successive ricadute hanno frenato il percorso di crescita di questi due importanti attaccanti. Il Lecce ha bisogno di loro per raggiungere la salvezza. Assisteremo ad un tour de force, partite ogni tre giorni in clima caldo ed umido. Mister Liverani dovrà tenere tutti sulla corda e dovrà riuscire ad avere più ricambi possibile.
Prima della sospensione della competizione, l’unico a reggere il peso dell’attacco giallorosso era Lapadula. Il modulo disegnato dal mister prevedeva un 4321 con i due trequartisti chiamati a dare manforte all’attaccante ex Milan. La curiosità è tanta. Ancora, nulla trapela sulle possibili mosse studiate da mister Liverani.
Il raggiungimento dell’obiettivo salvezza dovrà passare necessariamente dai colpi e dalle giocate di Farias e Babacar. Il primo, con la sua velocità e con il suo estro, dovrà dare dinamismo alla manovra offensiva azionando la prima punta. Ricordiamo lo splendido finale di stagione, disputato dall’attaccante brasiliano lo scorso anno in quel di Empoli. Il secondo, invece, dovrà far valere la sua strapotenza fisica in area di rigore. A differenza del tipo di giocate a cui era chiamato nella prima parte della stagione, ora, l’ex Sassuolo dovrà cimentarsi nel lavoro sporco in zona gol.
I giallorossi hanno bisogno dell’intera rosa a disposizione, ogni componente dovrà sentirsi importante ai fini del raggiungimento del risultato finale. Dal 22 giugno in poi, il Lecce potrà contare anche sulle giocate e sui gol di Farias e Babacar.
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